L’economia circolare degli imballaggi sta assumendo un ruolo sempre più importante e rappresenta una valida risposta alle sfide crescenti e alle pressioni provenienti dall’esterno.
Per affrontare le crescenti preoccupazioni legate alle materie prime e ai materiali, nel comparto degli imballaggi industriali è sempre più cruciale adottare un modello di business sostenibile. Non a caso si parla di economia circolare degli imballaggi, che rappresenta un paradigma economico alternativo mirante a minimizzare lo sfruttamento delle risorse naturali e a massimizzare il riutilizzo e il riciclo. Al tradizionale modello lineare, l’economia circolare si concentra sull’utilizzo delle risorse esistenti, mantenendo i prodotti e i materiali in circolazione il più a lungo possibile.
L’economia circolare degli imballaggi: le applicazioni e gli approcci innovativi

Nel settore degli imballaggi, l’economia circolare trova manifestazione attraverso differenti approcci innovativi:
- modelli di business circolari: le aziende stanno sempre più esplorando nuovi modelli come il “packaging as a service”, che consentono la promozione del riutilizzo e del recupero degli imballaggi attraverso cicli di vita lunghi;
- design orientato alla circolarità: il design e i materiali degli imballaggi sono selezionati non solo in base alla presentazione e alla protezione della merce da consegnare. Inoltre, è necessario considerare anche la semplicità di scomposizione nei processi di riciclo;
- catene di approvvigionamento circolari: le partnership che si instaurano lungo la catena di approvvigionamento diventano fondamentali per implementare le pratiche circolari negli imballaggi. La collaborazione tra stakeholders è essenziale per massimizzare il riutilizzo e il recupero degli imballaggi;
- nuove tecnologie e processi di riciclo all’avanguardia stanno sempre di più emergendo e consentono di affrontare la complessità dei materiali del packaging. Queste nuove tecnologie consentono di recuperare materiali che fino a poco tempo fa erano considerati non riciclabili.
L’economia circolare degli imballaggi: quali sono i vantaggi?

Grazie all’adozione dell’economia circolare degli imballaggi è possibile beneficiare dei seguenti vantaggi:
- minimizzare l’uso di risorse naturali, gli sprechi e i rifiuti,
- ridurre i costi di produzione,
- soddisfazione delle attese dei consumatori finali e di tutti gli stakeholders,
- mitigazione dei rischi correlati alla regolamentazione ambientale sempre più severa.
L’introduzione dell’economia circolare nel settore degli imballaggi verso un’economia climaticamente neutra consente alle aziende di ridurre i costi e aumentare l’efficienza, l’economicità e l’efficacia. L’adozione degli approcci circolari può portare a ridurre i costi che gravano sul Conto Economico attraverso il riciclo e il riutilizzo dei materiali di imballaggio. I modelli di business circolari contribuiscono all’ottimizzazione dell’utilizzo delle risorse e alla riduzione degli sprechi, venendo a incrementare l’efficienza globale aziendale. L’impegno costante verso pratiche circolari e sostenibili può contribuire a un netto miglioramento della reputazione e dell’immagine aziendale agli occhi dei consumatori e di tutti gli stakeholders.

L’adesione a modelli di business circolari contribuisce ad aiutare le imprese a mitigare i rischi legati a una regolamentazione ambientale, venendo a evitare le sanzioni. Ciò porta a proteggere l’impresa da dispute legali e danni all’immagine corporate. L’adozione dell’economia circolare può contribuire a stimolare l’innovazione e la collaborazione attraverso lo sviluppo di nuovi materiali, modelli di business e tecnologie. Ciò contribuisce a creare nuovi posti di lavoro, ad aumentare la competitività, stimolare la crescita economica e l’innovazione. L’adozione dell’economia circolare nel comparto degli imballaggi contribuisce a preservare la biodiversità ambientale. Venendo a ridurre l’impatto negativo del packaging sull’ambiente, le imprese possono contribuire a preservare gli ecosistemi naturali e a proteggere la Terra.