Quando senti o leggi la parola “lente di ingrandimento”, la prima cosa che ti viene in mente è lo strumento “da investigatore” con il manico e la lente rotonda. Ma lo sapevi che, in realtà, può avere tante forme e caratteristiche differenti?
Proprio così! Il modello classico va bene per chi deve solo esaminare piccoli oggetti. Però, ci sono casi in cui la persona ha bisogno di entrambe le mani per portare avanti il proprio lavoro e deve quindi poter scegliere una lente di ingrandimento diversa.
In questo articolo vedremo come funzionano le lenti di ingrandimento e quanti tipi ne esistono.
Lente di ingrandimento: caratteristiche principali
Una lente di ingrandimento non è altro che una lente convessa attraverso la quale è possibile ottenere l’immagine ingrandita di qualsiasi oggetto. Questa lente è inserita all’interno di una cornice e collegata a un sostegno. Inoltre, la lente può essere rivestita con uno strato protettivo e un rivestimento antistatico per evitare che la polvere si depositi.
Quando si sceglie questo strumento, è necessario concentrarsi su determinate caratteristiche: lunghezza focale, potere d’ingrandimento, campo visivo e diametro.
Perché una lente di ingrandimento riesca a mostrare un’immagine ben definita, la distanza tra la lente stessa e l’oggetto che si vuole ingrandire deve essere minore della lunghezza focale della lente, cioè della distanza tra la lente e gli occhi di chi la usa.
Solitamente, per vedere piccoli oggetti è necessaria una lunghezza focale di 25-30 cm. Per poter osservare elementi e dettagli più piccoli, invece, è necessario diminuire questo valore che può arrivare fino a 3 o meno centimetri.
La caratteristica opposta alla lunghezza focale è il potere di ingrandimento. Maggiore è questo valore, minore è la lunghezza focale. Il potere di ingrandimento di una lente viene misurato in diottrie e può essere calcolato dividendo 100 per la lunghezza focale. Ad esempio, il potere di ingrandimento di una lente con una lunghezza focale di 2,5 cm sarà 40 diottrie (100/2,5).
Il campo visivo si riferisce all’area visibile attraverso una lente di ingrandimento. Maggiore è l’ingrandimento, minore è il campo visivo. Ad esempio, una lente con ingrandimento 5x consente di lavorare su un’area di circa 4 cm e una lente 10x ha un campo visivo di un solo centimetro.
Infine, il diametro che dipende dalla curvatura della lente: maggiore è la curvatura, minore è la lunghezza focale e minore è il diametro. Le lenti con un piccolo diametro fino a 30 mm sono utilizzate da orologiai e gioiellieri.
L’ultima caratteristica da tenere in considerazione è il design. Le persone affette da problemi alla vista possono avvalersi di questo strumento nella vita di tutti i giorni. La lente di ingrandimento, quindi, diventa un vero e proprio accessorio.
I modelli più comuni
La classificazione delle lenti di ingrandimento si basa sul modo in cui queste vengono maneggiate, cioè sul supporto che regge la cornice e, di conseguenza, la lente.
Una lente di ingrandimento manuale deve essere tenuta in mano. Tali lenti di ingrandimento sono disponibili in diversi diametri da 18 a 100 mm e possono presentare un manico fisso, pieghevole o removibile. In alcuni casi, la lente può anche essere dotata di retroilluminazione.
Una lente di ingrandimento universale (o “da tavolo”) è composta da un set di elementi che permettono di ottenere un’immagine ingrandita e, allo stesso tempo, avere le mani libere. Si tratta di un treppiede con una base su cui fissare l’oggetto e una fonte di luce. Il treppiede può essere rigido o flessibile che consente di spostare la lente di ingrandimento a diverse altezze e modificarne l’angolazione.
Gli occhiali di ingrandimento si possono indossare come occhiali normali, oppure possono presentare delle estensioni, come in quelli usati tipicamente da dentisti e orologiai, oppure dai gioiellieri durante le perizie sulle pietre preziose.
Infine, il righello di ingrandimento è una lente di ingrandimento a forma di righello graduato, molto comoda da portare con sé in borsa o persino in tasca durante i viaggi.
Quando ero piccola ne avevo una in casa.. ero così affascinata 🙂 e mi divertivo molto con gli oggetti
E\’ uno di quei oggetti affascinanti e allo stesso tempo super utili. Ci si sente un po\’ Sherlock 🙂
La lente d\’ingrandimento è uno di quelle cose che ho sempre avuto in casa, mi affascina tantissimo.