I ragazzi non devono essere soli, ma devono vivere con i coetanei, suscitare negli stessi confidenza, simpatia, amicizia.
Educare i figli al valore dell’amicizia, può essere un grande sollievo per l’anima e lo è maggiormente nell’età giovanile. Ma le amicizie, in contrapposto al lato favorevole, possono pure rappresentare un pericolo.
“Un amico non ti regala rose ma ti toglie le spine”
Noi genitori dobbiamo tenere gli occhi bene aperti e, senza esercitare un palese controllo, non dobbiamo mancare d’informarci sul comportamento dei ragazzi che frequentano i nostri figli.
Studiarli senza averne l’aria.
Il proposito è di consentire ai giovani di frequentare solo elementi seri, sani fisicamente e moralmente, di sentimenti buoni e caritatevoli, con buona volontà di studiare. Cerchiamo, per contro, di ostacolare l’amicizia con tipi vanagloriosi, superficiali, oziosi, spendaccioni.
Educare i figli il valore della amicizia
Ma se è facile dire tutto questo, più difficile è raggiungere lo scopo di educare i figli.
I ragazzi, infatti, scelgono da soli i loro amici e, credendo di conoscerli bene, si rifiutano di trovare in questi ultimi dei difetti. Il giovanotto elegante, con la macchina a disposizione, con il papà che manda l’autista a scuola, è attraente come amico per nostro figlio, che è in ben altre e più modeste condizioni. Ma il confronto con esso creerà nel ragazzo un complesso d’inferiorità pericoloso.
Educare i figli: Come si deve fare?
Ecco: si deve creare sin dal principio una cerchia di amicizie scelte tra i figli dei nostri amici e parenti, in un ambiente insomma la cui conoscenza da parte nostra è profonda. Può darsi che il ragazzo o la ragazza non trovino “i tipi” adatti a loro in questa cerchia; scelgano pure tra gli amici di scuola, ma poi meglio essere più attenti e di conseguenza più esigenti nel giudicare queste amicizie.
Educare i figli? Oggi i nostri figli non frequentano molto i loro coetanei come avveniva per noi in passato, coltivare un’ amicizia, oggi, è molto diverso. Smartphone e internet sono subentrati a forme più “genuine” di contatto visivo e parlato.
L’ amicizia non nasce stando a casa davanti la tv o videogiochi, bisogna muoversi e coltivarla nel tempo e da cosa nasce cosa.
“Trova il tempo di essere amico: è la strada della felicità”.
Madre Teresa di Calcutta
Il ruolo di noi genitori non per niente facile è molto complesso, saper educare i figli al valore dell’amicizia e farli crescere con la dovuta responsabilità comporta grandi sacrifici che ognuno di noi sia esso padre o madre assieme devono saper condurre.
Educare i figli non è una cosa semplice, ma ho trovato degli spunti interessanti.
Molto bello quest\’articolo sull\’amicizia! Mi è piaciuto tanto e lo faro\’ leggere alle mie amiche con figli!
Su beh in effetti è un tema molto sentito e ci sono stati notevoli cambiamenti
Ciao si in effetti il tema dell\’educazione dei figli è molto \”caldo\” si stanno perdendo le vecchie abitudini di un tempo e si costruiscono rapporti più paritari ma non sempre funziona a dovere
l\’amicizia è uno dei valori più importanti per grandi e piccini
davvero bello questo post l\’ho letto col sorriso e annuendo su tutto quanto
Ciao cara, bellissimo articolo..mi rivedo molto in questo insegnamento… ottimi consigli che dovremmo applicare oltre che con i figli anche tra noi adulti <3 un abbraccio
questo post è veramente bello anche io sto insegnando il valore dell\’amicizia alla mia piccola