Un disinfettante molto efficace che viene aggiunto a fonti di acqua pubblica per uccidere i batteri patogeni che possono essere contenuti in acqua o suoi gasdotti trasporto.
A cosa serve il cloro nell’acqua del rubinetto? Essendo un disinfettante, viene generalmente utilizzato per la disinfezione dell’acqua del rubinetto e delle piscine. Il cloro può distruggere i batteri nocivi, ma può causare altri problemi di salute.
A cosa serve il cloro nell’acqua potabile del rubinetto
Il cloro è considerato come il salvatore del colera e di varie altre malattie trasmesse dall’acqua. Il cloro è usato come candeggina, come sostanza per proteggere le piante dagli insetti, disinfettare l’acqua e così via. Le sue proprietà disinfettanti consentono alle comunità e a intere città di crescere fornendo acqua di rubinetto senza malattie per le famiglie e le industrie.
Capire il cloro
Il cloro (simbolo dell’elemento Cl) è un elemento importante di cui hai bisogno ogni giorno per vivere ed essenziale per gli organismi viventi. Il simbolo del cloro è Cl e il numero atomico è 17. Nel corpo umano si trova sotto forma d’ioni cloruro, che possono regolare la pressione osmotica e il pH e aiutare la digestione nello stomaco. Gli elementi sono solitamente ottenuti tramite sale alimentare, cloruro di sodio (NaCl). Sebbene sia necessario per la sopravvivenza, il cloro puro è estremamente tossico.

- Il gas irrita il sistema respiratorio, la pelle e gli occhi.
- L’esposizione a un millesimo dell’aria può causare la morte.
Poiché molti prodotti chimici domestici contengono composti di cloro, possono rilasciare gas tossici, quindi l’uso misto può essere pericoloso. È particolarmente importante evitare di mescolare candeggina a base di cloro con aceto, ammoniaca, alcool o acetone.
A cosa serve il cloro nell’acqua potabile del rubinetto: Usi del cloro
A cosa serve il cloro nell’acqua potabile del rubinetto? Ci sono molti usi del cloro nella chimica moderna. Industrialmente, il cloro viene utilizzato per produrre candeggina, liquido e polvere sbiancanti. Poiché l’ipoclorito reagisce con l’anidride carbonica e l’acqua nell’aria per produrre acido ipocloroso, l’acido ipocloroso si decompone alla luce, causando il fallimento della candeggina. Il cloro può anche essere usato per preparare una varietà di pesticidi, solventi organici come il tetracloruro di carbonio e plastica.

A cosa serve il cloro nell’acqua potabile del rubinetto? Poiché il gas di cloro è tossico e poiché è più pesante dell’aria, viene utilizzato come arma chimica. Il primo utilizzo fu utilizzato dai tedeschi nella prima guerra mondiale nel 1915. Successivamente, questo gas naturale è stato utilizzato anche dagli alleati occidentali.
A cosa serve il cloro nell’acqua potabile del rubinetto? L’efficacia del gas naturale è limitata perché l’odore forte e i colori brillanti consentono alle truppe di vederne la presenza. Poiché il cloro si dissolve nell’acqua, i soldati possono proteggersi dal gas cercando un terreno più alto e respirando attraverso panni bagnati.
Pro e contro del cloro nell’acqua del rubinetto
A cosa serve il cloro nell’acqua potabile del rubinetto?. Il cloro introdotto nell’approvvigionamento idrico reagisce con altri elementi naturali per formare una tossina chiamata trialometano (THM), che alla fine entra nel nostro corpo. I THM sono associati a una vasta gamma di malattie della salute umana, dall’asma e dall’eczema al cancro della vescica e alle malattie cardiache. Inoltre, diversi studi collegano il tasso di aborto spontaneo e il consumo da moderato a severo di acqua del rubinetto clorata da parte di donne incinte con un tasso più elevato di difetti alla nascita.
Alternative al cloro
A cosa serve il cloro nell’acqua potabile e sue alternative. Diverse città europee stanno ora usando l’ozono al posto del cloro per disinfettare le riserve idriche. Altre opzioni è quello di filtrare al rubinetto. I filtri a base di carbonio sono considerati i più efficaci nella rimozione di THM e altre tossine.
I consumatori che non hanno soldi da spendere per il filtraggio domestico possono fare affidamento solo sulla buona pazienza vecchio stile. Se il contenitore viene lasciato in frigorifero per 24 ore, il cloro e i relativi composti verranno scaricati dall’acqua del rubinetto. Questo antico trucco è ben noto a chi si prende cura delle piante domestiche.
io lo uso anche per la piscina per mantenere l\’acqua pulita ma ovviamente le percentuali sono diverse