Pompei tour e curiosità di una grande civiltà. Marito con incarico di fare la spesa, la moglie a farsi bella, cani a guardia della casa, passaggi pedonali e pietre catarifrangenti sulle strade. Vi chiederete di chi e cosa sto parlando?
Oggi ti porto agli scavi di Pompei in provincia di Salerno e dei pompeiani, civiltà esistita oltre 2000 anni fa, la cui vita si è fermata nel 79 d.C, e talmente evoluta da essere stata precursore di molte invenzioni e abitudini nella vita moderna. Arrivata di prima mattina e con il sole a picco eccomi passeggiare tra i rioni e piazze…
Amo esplorare luoghi storici dove la storia è impressa sulle pietre, su pareti dipinte, architravi, mosaici e ogni cosa che appartiene a un’altra epoca. Grazie all’opportunità di poter visitare gratis alcuni musei, ho cominciato la mia esplorazione di Pompei, i cui scavi sono situati in Campania, provincia di Napoli. Mi si è aperto un nuovo mondo, ricco di eterogeneità, bellezza e modernissimo sotto molto aspetti.
Mi sono unita a un gruppo capitanato da un professore universitario che ha descritto in modo meraviglioso la vita come si svolgeva a quell’epoca.
Bottega
Ci credereste che esistevano più botteghe che case?
Ben 870 negozi e esercizi pubblici e circa 800 case.
I pompeiani avevano un intensa vita pubblica, tra fare la spesa al mercato ( Incarico di cui si occupava solo il marito accompagnati da servi), alle terme divise per sesso.
Gli scavi di Pompei è uno dei pochi sito archeologici al mondo dentro il quale il visitatore può sentirsi cittadino romano e camminare in un centro abitato. Ogni cosa è ferma all’epoca 79 d.C, quando il Vesuvio decise di seppellirlo insieme a centri limitrofi come Ercolano.
La sepoltura di 6 metri di lapilli e cenere è stata in grado di preservarne l’integrità. Case e oggetti di uso comune furono sigillati e fermati dal tempo e dall’usura. Cementandosi attorno ai corpi investiti, ne hanno conservato l’impronta tale da poter vedere gli atteggiamenti assunti a seguito di brevi ma atroci agonie.
L’anfiteatro di Pompei
Le attività “ludiche” si svolgevano all’estrema periferia nell’Anfiteatro e nella Palestra Grande.
Inizialmente Pompei era abitata solo nella zona dove attualmente si trova il foro, si estese successivamente assumendo l’impianto a isolati rettangolari (insulae) ancora visibile.
Circondato da un portico e dominato dal tempio di Giove, costituisce il cuore della città, il suo centro politico, amministrativo e commerciale.
Passaggio pedonale
Come si può notare le vie cittadine avevano marciapiedi molto alti e per attraversarle erano posizionati grossi massi, a intervalli regolari, nel mezzo potevano passare le ruote dei carri.
La distanza da una ruota a un altra ha determinato la larghezza delle rotaie della prima circumvesuviana a Napoli.
Di sera i servi avevano l’incarico di aprire l’acquedotto e far scorrere l’acqua per le strade tale da poterle lavare da escrementi che si accumulavano durante il giorno.
Tra i sassi della strada spiccavano delle piccole pietre bianche che si illuminavano debolmente alla luce della luna per permettere il lavoro di pulizia.
Diverse fontane erano posizionate alle crocevie
Un albergo a Pompei di un piano dove le stanzE misuravano appena 1,30 per 2,50 con letto in pietra
Ingresso di una casa
TERME CITTADINE Sono visibili il gradino e una piattaforma dove si sedevano attorno e passavano il tempo chiacchierando. C’erano terme maschili e femminili.
Terme pubbliche: quelle del “Foro” e quelle “Stabiane”, visitabili nella sola sezione maschile e caratterizzate dall’alternarsi d’ambienti a temperatura gradatamente crescente (frigidarium, tepidarium e calidarium).
Fornace che conteneva i carbone atto a alimentare l’aria calda che scorreva lungo le pareti e il pavimento.
L’impluvium della Casa del Fauno
La Casa del Fauno ha una superficie di circa tremila metri quadrati ed è così denominata per il ritrovamento di una statua in bronzo raffigurante un fauno, al centro dell’impluvium. Ha due giardini con peristilio e due atri ed era decorata con affreschi in primo stile e pavimentata con mosaici.
Matrona romana
Contatti e info
Vi è piaciuto il mio racconto??
Pompei, una città moderna i cui cittadini si cristallizzarono nel 79 d.C, un luogo patrimonio dell’Unesco che invito a visitare al più presto.
Alla prossima escursione….ciao