La città di Sorrento, o “Surriento” per i locali, si trova in Campania, lungo la Costiera Amalfitana nel sud Italia. È una popolare località turistica e, sebbene la città stessa non abbia grandi attrazioni e spiagge reali, è un’ottima base per coloro che desiderano visitare altre città costiere, Capri, la città di Napoli, nonché i famosi siti di Pompei ed Ercolano.
La città presenta un mix di attrazioni storiche e moderne. Uno dei punti salienti è Corso Italia, una vivace strada fiancheggiata da negozi, ristoranti e bar. La Piazza Tasso, che prende il nome dal famoso poeta Torquato Tasso, è un altro luogo popolare, che funge da cuore della città. È circondato da caffè ed è un ottimo posto per rilassarsi e osservare la gente.
Questa graziosa cittadina è arroccata sulle scogliere che si affacciano sul Golfo di Napoli e, in una bella giornata limpida, è possibile vedere l’isola di Capri, la stessa Napoli e il Vesuvio perché sono così vicini a Sorrento.
Origini storiche di Sorrento in Campania: popolare località turistica
Per quanto riguarda la sua storia, si ritiene che Sorrento sia stata originariamente fondata come città greca, in particolare quando la terra fu conquistata nel 6 a.C. Successivamente, furono conquistati dai Sanniti e da quel momento in poi iniziò la sua reputazione di meta di vacanza preferita dai ricchi romani.
Successivamente, ancora, subentrarono i Bizantini e la città rimase sotto il suo dominio fino al 9 d.C. Nel corso dei secoli, Sorrento ha visto molti cambiamenti di potere quando varie fazioni e famiglie hanno combattuto per il territorio e lo hanno conquistato.
Allo stesso tempo, c’era anche il problema dei pirati che dovevano affrontare, che portò alla creazione delle tante torri, vedette e alte mura che ancora oggi possiamo trovare a Sorrento. Per fortuna, nel 18 ° secolo, i conflitti cessarono e la città iniziò a stabilirsi nel suo ruolo di luogo di vacanza, e in questi giorni continua a mantenere quella reputazione.
Inoltre, grazie all’afflusso di turisti britannici negli ultimi decenni, Sorrento ha un’abbondanza di strutture turistiche, e molti dei suoi abitanti parlano inglese.
Duomo di Sorrento (Cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo)
Il Duomo della città è una struttura che fu costruita per la prima volta nell’XI secolo e nel corso degli anni ha adottato molti stili diversi. Le porte risalgono a Costantinopoli dell’XI secolo, mentre il suo stile romanico prevalente è il risultato di un restauro eseguito nel XV secolo.
La base del suo campanile risale ai tempi dell’Impero Romano, mentre la sua facciata è dei primi del ‘900. L’altare, il pulpito e il trono vescovile risalgono al XVI secolo. Oltre a questo eclettico mix di caratteristiche, però, vale la pena vedere anche i dipinti sui soffitti creati da pittori e artisti come Nicola Malinconico.
Processioni della Settimana Santa
Se ti capita di essere a Sorrento durante la Settimana Santa, tieni gli occhi aperti per le sue due processioni principali chiamate Processione della Madonna Addolorata (o “Visita ai Sepolcri”) che si svolge il Giovedì Santo, e il Processione del Cristo Crocifisso, che si tiene il Venerdì Santo.
Questi due eventi si concentrano sulla Vergine Maria e sulla sua ricerca di Cristo e sulla sua eventuale scoperta della sua morte. La processione si snoda lungo le strade principali di Sorrento mentre si ferma presso molte delle chiese locali per una breve cerimonia.
Coinvolge centinaia di partecipanti e collaboratori che accompagnano la Madonna durante il suo viaggio da un luogo all’altro. L’evento comprende anche cori maschili e bande musicali.
Mobili locali
Una delle cose per cui Sorrento è famosa sono i mobili in legno intarsiati di produzione locale. Ci sono molti negozi che vendono di tutto, da piccoli souvenir e bigiotteria in legno, a mobili di grandi dimensioni, e c’è anche un museo (il Museo della Tarsia Lignea) dedicato all’educazione dei visitatori sulla storia e lo sviluppo di questo mestiere all’interno della città.
Altri punti degno di nota
- Via San Cesareo, la principale via dello shopping
- Chiesa di San Francesco Rovine romane a Punta del Capo
- Museo Correale di Terranova Marina Grande,
- il porto principale di Sorrento
- Piazza Tasso, la principale area pubblica di Sorrento
- Chiesa dei Santi Felice e Baccolo
Suggerimenti e consigli
Come accennato in precedenza, Sorrento è un buon punto di partenza per esplorare le zone vicine lungo la Costiera Amalfitana. Sebbene non abbia un aeroporto o una stazione ferroviaria dedicati, la città è comunque ben collegata alle reti di trasporto locali ei visitatori possono facilmente fare gite di un giorno in luoghi come Capri, Ischia, Napoli, Pompei, Vesuvio, ecc. servizi navetta, traghetti e autobus.
- Assicurati di passare dagli uffici turistici per ritirare copie gratuite delle mappe locali e degli orari dei trasporti!
- Gli alloggi disponibili a Sorrento possono variare da economici a lussuosi, quindi stai certo che non mancheranno servizi o strutture turistiche in questa città.
- Tieni presente che Sorrento non ha spiagge reali. Puoi invece fare un tuffo in mare usufruendo di una delle piattaforme da bagno in pietra o in legno che si trovano ai piedi delle scogliere.
