Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo

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Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo, il più piccolo dei 7 colli della città eterna. Alla sua sommità si trovano l’antica Chiesa della Vergine Maria, il Palazzo dei Senatori, Piazza Capitolina e il famoso monumento a Marco Aurelio. Un simbolo del potere dello stato dell’antica Roma e il centro della cultura e della politica di Roma, è visitato ogni anno da migliaia di turisti. 

Cosa vedere al Campidoglio Roma: Dalla capanna di Romolo e Remo alle creazioni di Michelangelo. Sul colle si sono conservate testimonianze dell’antichità antica, i più grandi capolavori del Rinascimento italiano sono raccolti nei musei, e sulla piazza si ergono magnifiche sculture. 

Il Campidoglio, detto anche Monte Capitolino, fu la sede dove la famosa lupa allattò i fratelli fondatori di Roma, le oche salvarono la capitale imperiale dai barbari e l’imperatore Augusto vide la Madre di Dio con il bambino in braccio. Fin dall’antichità il colle del Campidoglio è stato il centro politico di Roma perché era più facile difendere Roma in montagna che in pianura. In passato vi governavano gli imperatori, ma ora vi lavorano il sindaco della città e il comune.

Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo

Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo
Campidoglio Roma – Lupa capitolina

Il Campidoglio era il colle che gli avari latini cedettero ai fratelli Romolo e Remo. La leggenda dice che i fratelli scelsero il Campidoglio perché qui una volta furono nutriti da una lupa, il cui istinto materno non permetteva al predatore di divorare bambini indifesi. Il primo edificio fu la capanna in cui vivevano i fondatori fino alla lite dei fratelli che finì con un omicidio.

La città iniziò a essere costruita sotto Romolo. Roma crebbe rapidamente, conquistando gradualmente nuovi territori dalle tribù locali. 

Essendo la parte più antica della città, il Campidoglio ricoprì un ruolo importante nella vita dell’Antica Roma: sul suo territorio erano situati due templi principali: Giove Capitolino (da cui il nome del colle) e Minerva (patrona della guerra giusta e della saggezza). Qui si tenevano le adunanze popolari, massimo organo di governo della Repubblica e dell’Impero. 

Dopo la caduta dell’Impero, il Campidoglio di Roma perse la sua importanza. Castelli patrizi, monasteri e chiese sorsero sopra le antiche rovine. Dal X secolo il Campidoglio ricominciò a trasformarsi in un quartiere amministrativo di Roma.

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Con l’avvento del Rinascimento, sul Campidoglio venne collocato il Senato, che governava la città. Fu in questo periodo che nacque la tradizione di “regalare alla gente” opere d’arte. I Papi di Roma, per aumentare la loro stima tra la gente, spesso esponevano sculture delle loro collezioni nelle piazze cittadine, permettevano al pubblico di entrare nelle loro gallerie e negli atri dei palazzi.

Nel XVI secolo Michelangelo Buonarotti fu coinvolto nella ricostruzione degli edifici del Campidoglio. L’ingegnoso architetto, scultore e artista trasformò la collina principale della capitale papale in un capolavoro architettonico e urbanistico. Da allora, il Campidoglio non è solo un simbolo di Roma, ma anche l’orgoglio dell’Italia, una mecca museale per turisti e pellegrini cristiani.

Cosa vedere al Campidoglio: rovine, piazza, musei e chiese

Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo
Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo

Antiche rovine romane

Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo
ROME, ITALY – ancient Mamertine Prison in Rome, Italy

Poco è stato conservato in Campidoglio dai tempi antichi:

  • Insula – situata ai piedi della collina. Sono i resti di un grande condominio, una specie di grattacielo romano. Fonti antiche affermano che l’altezza di questo “albergo” era di almeno 30 metri, e la superficie degli “appartamenti” raggiungeva i 200 metri quadrati.
  • Carcere Mamertino: una prigione per importanti criminali di stato. Tra i prigionieri della prigione c’erano gli apostoli Pietro e Paolo, il luogo è popolare tra i pellegrini. Nel presunto luogo di detenzione degli associati di Cristo è stato installato un altare.

Il resto degli edifici antichi si indovina nelle fondamenta di edifici successivi: sul sito del tempio di Giove, Minerva e Giunone sul Campidoglio, i palazzi dei Senatori, dei Conservatori e il Palazzo Nuovo, nonché la Basilica dei Vergine Maria, ora alzati.

Piazza del Campidoglio

Puoi raggiungere la piazza del Campidoglio attraverso la scalinata della Cardonata. Questo ingresso frontale in cima alla collina è opera di Michelangelo. La rampa inclinata, incorniciata da una balaustra, era destinata non solo ai “pedoni”, ma anche ai cavalieri nobili. L’inizio della salita è sorvegliato da leoni egiziani, e le statue dei gemelli Dioscuri (Castore e Polluce) completano la scalinata.

Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo
The equestrian statue of Marcus Aurelius in Capitoline Hill, Rome, Italy.

Salendo le scale di Cardonata, il viaggiatore scopre la magnifica Piazza Capitolina, i cui oggetti principali sono:

  • Statua equestre dell’imperatore Marco Aurelio, miracolosamente conservata, grazie alla confusione dell’alto medioevo che intendeva distruggere ogni traccia del passato pagano, ma i cristiani erano sicuri che la statua raffigurasse l’imperatore Costantino, che fermò la persecuzione dei cristiani nell’impero e adottò lui stesso una nuova fede.
  • Il Palazzo dei Senatori: qui si riunivano i “padri della città” fino alla fine del XIX secolo che furono sostituiti dai funzionari della città: oggi nel palazzo si trova il municipio di Roma. Su una colonna c’è la scultura di una “lupa nutrice”, o meglio la sua copia (l’originale è nel museo), installata 400 anni prima della nascita di Cristo.
  • Il Palazzo dei Conservatori. L’edificio amministrativo è stato costruito per i funzionari. Oggi qui c’è un museo.
  • Il palazzo nuovo è il “fratello gemello” della casa dei “conservatori”. Fin dall’inizio divenne luogo di esposizione di collezioni scultoree e pittoriche “donate al popolo”.
  • La Basilica di Santa Maria in Aracoeli è edificata sul luogo dove sorgeva il tempio di Giunone Moneta. Qui è conservata la meravigliosa scultura di Gesù bambino.

Musei Capitolini 

Un museo, situato nel Palazzo dei Conservatori e nel Palazzo Nuovo, collegati da una galleria sotterranea per la comodità del pubblico, offre collezioni di capolavori:

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  • Il Palazzo dei Conservatori è una raccolta di sculture antiche. Tra i reperti più importanti ci sono la Lupa Capitolina (originale), il Gallo Morente, i resti del colosso di Costantino, opera del Bernini e di altri scultori italiani del periodo d’oro delle arti. C’è anche una galleria d’arte, dove vengono presentate le opere dei maestri del Rinascimento e del Barocco. Inoltre ospita un museo di busti in marmo realizzati nell’Antica Roma. Inoltre, qui potrete vedere gli affreschi e visitare la Pinacoteca. Questa galleria espone dipinti di artisti illustri come Rubens, Velazquez e Caravaggio. Tutti i tipi di manufatti possono essere trovati nella Castellani Hall e ricche collezioni di monete e gioielli.
  • Palazzo Nuovo – una collezione di ritratti scultorei romani, la statua originale di Marco Aurelio. Le sale espositive del museo si trovano nel palazzo, dove l’esposizione cambia continuamente: ci sono troppi capolavori e non è possibile esporli contemporaneamente.

Basilica di Santa Maria in Aracoeli

Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo
Campidoglio Roma – Basilica della Vergine Maria in Aracoeli

Le attrazioni del Campidoglio sono estese e numerose. Le chiese qui sono antiche, piene di immagini e reliquie miracolose. Da segnalare in particolare la Basilica della Vergine Maria in Aracoeli, che sorge sul sito del tempio di Giunone. Qui si trovavano anche le famose oche del tempio, che avvertivano i romani dell’avvicinarsi dei Galli.

L’imperatore Augusto ebbe una visione nel tempio di Giunone: una donna con un bambino in braccio, che gli disse di aver visto il figlio dell’unico Dio. L’incidente fece un’impressione così forte sul sovrano che abbandonò la divinizzazione della sua persona e costruì il primo altare cristiano. Anche prima della diffusione del cristianesimo su tutta la Terra.

Oggi nella Basilica puoi vedere:

  • Scala di 124 gradini. I romani sono convinti che colui che sale questa scala in ginocchio a mezzanotte e chiede sinceramente aiuto alla Madre di Dio vincerà alla lotteria. 
  • Le reliquie di Sant’Elena sono reliquie miracolose che attirano pellegrini da tutto il mondo.
  • Affreschi e lapidi sono opera di grandi artisti (Donatello, Penturicchio, Michelangelo).
  • La figura del Cristo Bambino è una miracolosa scultura lignea che garantisce la guarigione dalle malattie.
  • La pala d’altare è un’icona bizantina raffigurante la Madonna col Bambino. Questa immagine “fermò” la peste a Roma nel XIV secolo.

Fatto interessante! I gradini della scalinata sono ricavati dalle panchine del Colosseo e le colonne sono state prelevata dalle rovine dell’antica Roma.

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Come arrivare?

Puoi arrivare al Campidoglio in diversi modi. 

  • È possibile raggiungere la collina con il treno della metropolitana linea B. 
  • Inoltre, Roma dispone di un ampio sistema di autobus, i cui percorsi attraversano anche le colline. 
  • Puoi anche chiamare un taxi e guidare fino al Campidoglio.
  • Il modo più semplice per raggiungere il Campidoglio è a piedi dalla stazione della metropolitana Colosseo. Il percorso durerà circa dieci minuti, lungo il percorso potrete vedere il Foro Romano.
Campidoglio Roma da Romolo a Michelangelo
Tre scale per salire sul Campidoglio a Roma

Ci sono tre scale per salire sul Campidoglio a Roma. Quella di sinistra conduce alla Basilica di Santa Maria in Araceli. Quello centrale fu progettato da Michelangelo ed è considerato lo scalone principale dell’intero complesso. La scala principale la usano gli abitanti. 

Orari di apertura?

Il Campidoglio è aperto al pubblico 24 ore su 24 senza alcuna restrizione. Di notte, quando si accendono le luci, i turisti qui sono ancora più numerosi. I capolavori del Buonarroti e dei suoi allievi non possono essere schermati o chiusi agli occhi del pubblico.

Le antiche rovine sono disponibili 24 ore su 24. Per la visita ai musei si paga una tassa, e per vedere la prigione di Marmentin è necessario donare una cifra simbolica.

È possibile visitare gratuitamente la Basilica della Vergine Maria. I servizi si svolgono tutti i giorni dalle 8:00 alle 12:00. Per esaminare con calma tutti i tesori di questo tempio e scattare qualche foto, è meglio andarci nel pomeriggio. Il tempio è aperto a tutti fino alle 19:00.

I Musei Capitolini consente l’accesso al pubblico fino un’ora prima dell’orario di chiusura e sono aperti dalle 9:30 alle 19:30. Ci sono solo tre giorni liberi: 25 dicembre, 1 gennaio e 1 maggio.

Se desideri leggere altri articoli simili sulle bellezze di Roma, ti consiglio di visitare la categoria Viaggi.

Cristina Giordano
Cristina Giordanohttps://appuntisulblog.it/
Ciao a tutti, sono Cristina Giordano, una blogger che si occupa di moda, viaggi, tecnologia, alimentazione e benessere.
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