Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta crudista

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Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta crudista. Sono diversi i regimi alimentari proposti, negli ultimi tempi, in rete.

Ovviamente, prima di focalizzarsi su una dieta piuttosto che un’altra, è fondamentale rivolgersi a un nutrizionista esperto, al fine di non accusare danni conseguenti a uno stravolgimento radicale della routine alimentare o agli errori della dieta fai da te.

Ciò nonostante, con l’arrivo del caldo è possibile usare guide come questa per trarre spunti interessanti riguardo nuove, possibili, abitudini alimentari, in grado di trovare un compromesso tra il bisogno fisiologico del mangiare e le alte temperature che tendono, spesso, a farci evitare cibi caldi.

Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta crudista

Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta crudista
Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta crudista

Tra questi, uno degli esempi più gettonati è sicuramente la dieta crudista. Parliamo di un regime alimentare basato sull’assunzione di pasti non cotti, al fine di preservarne i valori nutrizionali. Gli unici alimenti esclusi da questo iter nel crudismo sono le bevande, che possono arrivare a una temperatura di riscaldamento massima di quaranta gradi.

Nelle prossime righe, scopriremo tutto ciò che c’è da sapere su questo regime alimentare: cos’è, perché farla e i motivi per cui evitarla.

Cos’è e di cosa si compone la dieta crudista

Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta crudista
Tutto ciò che c’è da sapere sulla dieta crudista

Conosciuta anche con la terminologia inglese Raw Diet, la dieta crudista predilige un’alimentazione basata, per l’appunto, su alimenti non cotti. Insomma, la premessa fondamentale del crudismo risiede nel saziare la fame senza usare i fuochi. Parliamo di una scelta funzionale che mira, principalmente, a preservare le caratteristiche nutrizionali degli alimenti.

Una volta superati i cinquanta gradi, infatti, i cibi perdono i loro enzimi e le vitamine contenuti in essi. Sarà, dunque, possibile soltanto intiepidire le bevande, fino ai quaranta gradi, come già precedentemente accennato, quando si segue una dieta crudista che, tra le altre cose, esclude gli alimenti già sterilizzati e pastorizzati come il latte.

Da questi presupposti si evince come, in effetti, il crudismo non sia soltanto un regime alimentare, ma anche una vera e propria corrente di pensiero, la cui prerogativa, risiede nella preservazione dei valori degli alimenti, altrimenti disintegrati dal calore. Trattasi di un modo differente di vedere il cibo e le sue proprietà.

Il crudismo si basa, in prevalenza, sul consumo di verdure e frutta di stagione, ma anche di semi oleosi e noci. Grassi saturi e zuccheri sono esclusi, mentre elettrodomestici come frullatori, essiccatori e centrifughe saranno fondamentali, tanto quanto i germogliatori: apparecchi in grado di farci ottenere i germogli in maniera immediata, mettendo ammollo i semi.

Nel crudismo, i germogli sono utilizzati come ingredienti per insalate, salse, paté e polpette.

Pregi e difetti del crudismo

Così come quando si effettua un confronto dei migliori online, allo stesso modo bisognerà valutare tutti i vantaggi e gli svantaggi che una dieta crudista comporta. La non cottura degli alimenti rende questi ultimi più digeribili, dato il contenuto negli alimenti crudi di enzimi coadiuvanti della digestione.

La dieta crudista è, quindi, disintossicante, ma anche ecosostenibile. Il crudismo consente, infatti, di limitare drasticamente il consumo di rifiuti, gas e corrente elettrica.

Ovviamente, la dieta crudista limita molto il consumo di carne, poiché sarà impossibile mangiare carne non genuina e di provenienza ignota, priva di garanzie sull’igiene, senza sterilizzarla o cuocerla in precedenza.

Il crudismo si rivela efficace, quindi, quando si riscontrano debolezze nell’apparato digerente o si hanno rapporti conflittuali con il cibo o intolleranze.

Al contrario, la dieta crudista è sconsigliata quando si soffre di colite e non si intende seguire un regime preciso, al fine di evitare gravi scompensi del metabolismo, rallentamenti del funzionamento della tiroide e problemi di varia natura all’organismo dovuti alla rinuncia di determinati cibi e, di conseguenza, di determinati principi attivi e proprietà.

Cristina Giordano
Cristina Giordanohttps://appuntisulblog.it
Ciao a tutti, sono Cristina Giordano, una blogger che si occupa di moda, viaggi, tecnologia, alimentazione e benessere.

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