Una delle scienze naturali più antiche del mondo direttamente correlata a problemi di sopravvivenza dell’uomo. Piante e fiori descritti da grandi illustratori che colgono la ricchezza della flora mondiale, dalle specie più comuni a quelle più rare e disperse in angoli remoti del pianeta.
L’Arte della Botanica nei secoli, un libro illustrato che descrive come si è sviluppata la scienza attraverso la conoscenza e le osservazioni del mondo vegetale. La parola “botanica” deriva da “piante” e significa tutto sulle piante. Fin dall’età più antica, il regno vegetale e il loro studio erano nell’ambito d’interesse umano connessi alla sostenibilità: piante alimentari, materiali da costruzione, materiali di abbigliamento, medicine, veleni pericolosi. il nome della scienza botanica ha radici greche e proviene da antiche piante greche.
L’arte della botanica nei secoli: un libro che esplora la ricchezza della storia
La ricchezza e la diversità della botanica, come scienza, è stata riconosciuta da secoli. L’arte della botanica è un campo di ricerca che è stato intorno per millenni, ed è una parte importante della storia dell’uomo. Il libro “L’arte della botanica nei secoli” di John W. Foster e Robert E. Lull cerca di esplorare questa storia attraverso una serie di saggi che coprono un ampio spettro di argomenti.
Dal punto di vista scientifico, il libro si concentra sulla storia della botanica e sui suoi principi fondamentali, oltre a spiegare come la botanica si è evoluta e sviluppata nel corso dei secoli. D’altro canto, l’arte della botanica è anche un’opportunità per esplorare l’estetica, la filosofia, la scienza, l’arte e la cultura che circondano la ricerca botanica.
Una panoramica del contenuto del libro
Il libro inizia con una panoramica della storia della botanica, che spazia da antiche civiltà, come la Grecia e l’Egitto, ai tempi moderni, passando per alcune delle più grandi innovazioni botaniche, come la scoperta delle cellule e l’utilizzo del microscopio. Il libro esamina anche la storia della botanica pratica, le tecniche di coltivazione e le pratiche di conservazione dei giardini, così come la storia della botanica medica, che ha aperto la strada allo sviluppo di nuove cure e medicinali.
Inoltre, il libro analizza l’impatto delle culture antiche sulla botanica, come le credenze e i rituali religiosi che hanno influenzato come veniva praticata la botanica. Comprende tutto ciò che può essere considerato una pianta: fiori, funghi, alghe, alberi, muschi e licheni.
L’Origine della Botanica come Scienza
Il fondatore della botanica come scienza è Teofrasto, allievo e amico di Aristotele, in quanto autore di due opere fondamentali che costituiranno la base della botanica per i prossimi 1500 anni. Nel mondo moderno, il valore della conoscenza proposta da Teofrasto nelle sue opere è innegabile. Anche la Cina ha dato un contributo significativo e può persino prendere in considerazione i risultati scientifici dello scambio funzionale della Via della Seta.
Storia della Botanica

La Scienza della Botanica ha avuto origine nell’era coloniale, come campo di studio per agricoltori, erbe e alberi predominanti nelle loro zone e come risultato di scoperte da persone che viaggiavano nel mondo. Tuttavia, il profondo interesse dell’uomo per il mondo botanico iniziò nel Neolitico. Ma non solo cercano di determinare le proprietà medicinali delle piante, i cicli di vegetazione, la commestibilità, le condizioni meteorologiche a bassa temperatura, la resa e le caratteristiche nutrizionali, ma anche di conservare questa conoscenza.
Prima dell’emergere della botanica come scienza, gli umani avevano studiato le piante da una prospettiva scientifica. Questa situazione non solo spiega le proprietà medicinali delle piante selvatiche ampiamente utilizzate dagli antichi. Sin dall’età del bronzo, sono stati ampiamente utilizzati i metodi di coltivazione delle erbe officinali.
Nuovi sviluppi scientifici e conoscenze
Alla fine del XVI secolo fu inventato un microscopio che determinò l’inizio di una fase speciale dello sviluppo della botanica, aprendo nuove opportunità per lo studio di piante, spore e persino polline. Da allora la scienza ha fatto un ulteriore passo avanti e ha alzato un velo in materia di riproduzione e metabolismo, processo sconosciuto dagli uomini.
Lo sviluppo della botanica come scienza è molto importante. studia il regno di batteri, funghi e e il regno vegetale. quando è stata fondata, le persone studiavano le piante nei giardini botanici, dedicati alla classificazione, all’etichettatura e al commercio di semi. Solo secoli dopo, sono diventati i centri di ricerca più importanti. La botanica è strettamente correlata allo sviluppo della biologia. Come risultato della ricerca scientifica, l’intero mondo vivente è diviso in regni:
- I batteri;
- Funghi;
- Le piante;
- Animali.
Regno vegetale

Le piante si trovano ovunque: terra (praterie, campi, foreste, montagne), acqua (acqua dolce, laghi e fiumi, zone paludose, oceani e mari). Quasi tutte le piante hanno stili di vita fissi diversi: la capacità di convertire l’energia solare in composti organici, ha una ricca riserva di clorofilla, converte l’anidride carbonica in ossigeno e funziona da polmone della terra. Sfortunatamente, molte piante sono rare o in via di estinzione. Molte pagano per la loro bellezza: le persone non riflettono sulla grande distruzione della natura, estirpando piante per fare un bouquet. Per proteggere le piante rare dall’estinzione, entrano nel Libro Rosso e sono protette a livello legislativo.
La scienza dello studio e dell’arte delle piante è la base della conoscenza di questo libro, adatto per gli appassionati dell’illustrazione botanica. Dal I secolo d.C. al XIX secolo il libro l’Arte della Botanica nei secoli raccoglie le opere illustrate da grandi illustratori botanici e ne spiega l’origine e l’evoluzione. Le pagine con fiori e piante rare sono bellissime da osservare e la stampa è molto buona.
- L’Arte della Botanica nei secoli
- Copertina rigida: 207 pagine
- Editore: White Star (23 ottobre 2018)
- Collana: Arte e archeologia
- Lingua: Italiano
lo sapevi che anche geni come Leonardo da vinci erano grandi botanici? interessante post
non sono una persona dal pollice verde ma certe piante stranamente con me crescono e bene altre no. interessante il tuo post
Mai letto il libro ma deve essere molto interessante, grazie dei suggerimenti