Se i colori avessero un’influenza sulla nostra psiche, portando dei benefici?
Significato dei colori ed emozioni trasmesse. Su questo assunto si basa la cromoterapia, una pseudoscienza che sfrutta il potere dei colori per la cura della persona. Non esistono prove o evidenze che attestino gli effettivi risultati di questa pratica, tuttavia è certo che esistesse già al tempo degli antichi Egizi, che aggiungevano pigmenti colorati a sostanze impiegate nella medicina dell’epoca per esaltarne le proprietà curative.
Significato dei colori e le emozioni che trasmettono
Significato dei colori ed emozioni trasmesse. Si riteneva infatti che la sola visione dei colori riuscisse ad avere esiti positivi sul paziente. Anche oggi tale disciplina olistica suscita una certa curiosità, soprattutto perché funzionale ad allontanare stati di ansia, stress e rabbia, che nella società odierna appaiono ampiamente diffusi. L’attenzione cresciuta attorno a questa pratica ha portato alla nascita di vere e proprie terapie legate a essa, e alla sua applicazione anche in contesti quali spa o centri benessere, dove i vari colori vengono proiettati per trasmettere di volta in volta sensazioni dissimili una dall’altra, in base agli effetti che ci si prefigge di ottenere.
Funzionamento della cromoterapia
La ragione per cui i colori provocano in chi osserva una reazione emotiva sta nella sensibilità della pelle, che oltre alla luce riesce a filtrare le radiazioni differenti emesse dalle varie cromature. Percepite dal cervello, queste vengono decodificate dal sistema nervoso, generando un effetto in alcuni casi energizzante, in altri rilassante, a seconda della sfumatura con cui si è venuti a contatto e dalla sfera mentale che si è attivata.
Significato dei colori: Al di là dell’utilizzo come terapia integrativa nella cura del paziente per supportare altre forme di medicina più invasive, il concetto legato alla psicologia del colore che sottostà alla cromoterapia viene coniugato anche in altri contesti, uno su tutti quello pubblicitario, per impattare sulle emozioni e influenzare di conseguenza le scelte dei consumatori, spingendoli più verso un prodotto rispetto che un altro. Sul potere dei colori è anche stato creato un apposito test utilizzato per le selezioni lavorative, denominato “Test dei colori”, funzionale a studiare più a fondo la personalità di chi si ha davanti tenendo conto delle preferenze espresse in questo ambito.
La simbologia dei colori
Prendendo in analisi i diversi spettri di colore è possibile descriverne le rispettive proprietà e le stimolazioni che generano nelle diverse aree del cervello. Il blu ha un effetto calmante e favorisce la meditazione, tant’è che viene associato alla spiritualità. Nell’ambito lavorativo è una sfumatura che invoglia alla produttività, mentre in termini di risvolti psicologici descrive una persona tranquilla e riservata. Per la sua potenza rilassante, riduce lo stress e l’ansia.
Al contrario, il rosso è un colore energico, correlato alla forza e alla vitalità. Non per niente racchiude le sfumature della passione, ed è indice di spinta all’azione per raggiungere un cambiamento rivoluzionario. Attira sicuramente l’attenzione e stimola l’impulsività, e in cromoterapia incrementa la pressione del sangue e accelera il polso, rivelandosi utile contro la depressione e l’asma. Unisce le caratteristiche di questi due colori il viola, associato alla magia e per questo estremamente ambivalente: riesce infatti a generare un senso di possibilità verso la realizzazione dei desideri, ma al contempo è soggetto alle influenze calmanti del blu.
Agisce sul sistema nervoso riportando l’armonia il verde, inno alla vitalità e alla nascita grazie alle sfumature della natura che raccoglie dentro di sé. Può dettare a livello psicologico una resistenza al cambiamento, e denota una persona che tende ad avere opinioni chiare e decise. Buonumore e felicità sono rappresentati dal colore giallo: simbolo di ottimismo per eccellenza, in psicologia segnala una personalità aperta e rilassata. Essendo una sfumatura legata all’aspetto intellettuale, funge da supporto in fase di studio perché concilia la concentrazione.
Evidenziatori: un supporto mentale e organizzativo

Significato dei colori in particolare il giallo. Proprio per le proprietà correlate alle sfumature del giallo, non è un caso che il colore principe degli evidenziatori sia proprio questo, impiegati da studenti e lavoratori per facilitare la memorizzazione degli argomenti da studiare e aiutare nell’organizzazione, permettendo di dare anche ampio spazio alla creatività.
Sebbene il giallo sia il colore per antonomasia degli evidenziatori, nel tempo si sono sviluppate nuove cromature per il gadget, fino alla nascita degli evidenziatori personalizzati, dalle forme e dimensioni più disparate. Certo è che per renderli veramente uno strumento efficace, non basta conoscere il significato di ciascun colore, ma bisogna utilizzarli seguendo un certo metodo.
Il significato dei colori e le emozioni che trasmettono
Uno sfruttamento sconsiderato dei colori, invece che fungere da stimolo alla memoria, può essere controproducente e condurre a distrazioni in fase di lettura. L’ideale sarebbe non impiegarne più di tre e assegnare alle tonalità scelte una precisa funzione: il giallo, in virtù delle sue proprietà mnemoniche, può essere utile per esempio per ricordare nomi e date, mentre il verde per evidenziare i collegamenti tra più concetti, essendo una sfumatura che denota chiarezza.
Il rosso, essendo una tinta forte e quindi maggiormente attrattiva per il cervello, servirà invece per sottolineare le informazioni urgenti e necessarie. Al di là dei colori, prima di evidenziare è importante leggere per capire quali sono gli aspetti più rilevanti di una pagina, per non arrivare a mettere in rilievo porzioni esagerate e poco significative di testo.
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I colori hanno un\’immensa importanza sul nostro stato psico-fisico, il Feng Shui infatti insegna quanto anche i colori delle stanze siano importati motivo per cui scegliere quello giusto per ogni camera è fondamentale.
Io con i colori ci vado a nozze, sono davvero molto importanti e hanno un\’enorme influenza anche da un punto di vista energetico; in radiestesia attiva li uso per riequilibrare i chakra o altri organi/situazioni che ne abbiano necessità.
Ecco perchè gli evidenziatori solitamente una volta erano solo gialli, per il colore aiuta a ricordare le cose!
Io adoro i colori ma non ero a conoscenza di tutte queste informazioni… come sempre i tuoi articoli sono SUPER!