Terza fibra più popolare dopo il poliestere e il cotone, Viscosa che materiale è, proprietà e usi di un tessuto che continua a guadagnare popolarità in tutto il mondo con l’avvento di varietà tecnologicamente avanzate. Scopriamo di che tipo di tessuto si tratta e come prendersi cura dei capi in viscosa affinché durino più a lungo. Viscosa, cotone o poliestere: qual è il migliore?
Cos’è la Viscosa?
La viscosa è una fibra sintetica prodotta attraverso un processo chimico che trasforma la cellulosa, generalmente estratta da legno o altre piante, in una forma filabile. È conosciuta anche come “seta artificiale” per la sua lucentezza e morbidezza simile a quella della seta naturale. A seconda del modo in cui viene lavorata, la viscosa può avere l’aspetto e la consistenza del lino, del cotone, della seta o persino della lana.
Viscosa che materiale è, proprietà e usi

La viscosa fu inventata alla fine del XIX secolo come alternativa alla seta. Si tratta della prima fibra creata in laboratorio ad aver trovato largo impiego; la sua produzione in serie ha iniziato a svolgersi all’inizio del XX secolo. la maggior parte della viscosa viene prodotta utilizzando una tecnologia risalente al 1892. Fu sviluppato dai chimici inglesi Charles Cross, Edward Bevan e Clayton Beadle e oggi viene utilizzato con modifiche minime. “Il materiale è adatto per creare abiti e gonne fluidi, camicette ariose e modelli per la stagione calda”.
La viscosa viene aggiunta ai tessuti per abiti, tra le altre cose, per renderli morbidi. La crescente popolarità della viscosa è spiegata dal suo prezzo ottimale e dalla possibilità di creare modelli per il guardaroba quotidiano che durino il più a lungo possibile. “Negli ultimi anni sono emerse nuove tecnologie brevettate come modal, lyocell e tencel. “Si tratta di viscosa con indicatori di qualità migliorati: più resistente, più durevole e più costosa”.
La viscosa è un tessuto sintetico o naturale?
Il componente principale delle fibre e dei fili di viscosa (idrato di cellulosa) è la cellulosa, un polimero naturale ricavato dal legno. Tuttavia, questo ingrediente organico viene sottoposto a un lungo e complesso processo di trattamento chimico, motivo per cui la viscosa è definita una fibra semi sintetica.
Proprietà della Viscosa

La viscosa è una fibra artificiale ed ha le stesse proprietà dei tessuti naturali ed è questo che la rende così popolare.
- Morbidezza: La viscosa è estremamente morbida al tatto, rendendola confortevole da indossare.
- Assorbimento dell’umidità: Ha un’ottima capacità di assorbire l’umidità, il che la rende ideale per l’abbigliamento estivo.
- Traspirabilità: La viscosa è altamente traspirante, permettendo una buona circolazione dell’aria.
- Lucentezza: La fibra ha una naturale lucentezza che conferisce ai tessuti un aspetto elegante e raffinato.
- Versatilità: Può essere miscelata con altre fibre, come cotone e poliestere, per migliorare le proprietà del tessuto finale.
Vantaggi
- Eco-compatibilità: Essendo derivata da fonti vegetali, la viscosa è considerata più sostenibile rispetto ad altre fibre sintetiche.
- Comfort: La sua morbidezza e traspirabilità la rendono molto confortevole da indossare.
- Facilità di tintura: La viscosa assorbe facilmente i coloranti, permettendo una vasta gamma di colori e fantasie.
Svantaggi
- Sensibilità all’acqua: La viscosa può perdere la sua forma e resistenza quando bagnata.
- Cura delicata: Richiede lavaggi a mano o in lavatrice a basse temperature per evitare danni.
- Poca elasticità: Non è molto elastica, il che può portare a deformazioni nel tempo.
Tipi di viscosa
Attualmente, le fibre e i fili di viscosa modificati e immobilizzati ad alto modulo con struttura fisica e chimica alterata stanno guadagnando popolarità nelle tendenze tessili globali”. Secondo lei, sono più resistenti e duraturi, resistono meglio ai lavaggi, si sgualciscono meno e costano di più. Anche materie prime meno comuni, come il bambù, vengono sempre più utilizzate per produrre la viscosa.
I tipi più comuni di viscosa:
- Il Modal (nomi brevettati Renewcell® Modal, Lenzing® Modal) è ricavato da faggio e pino. Ha le stesse proprietà del cotone, ma è più resistente e una volta e mezza più igroscopico.
- Il Tencel è ricavato dall’albero di eucalipto e presenta caratteristiche simili al cotone.
- Il Lyocell (Renewcell® Lyocell) è ricavato dall’eucalipto, è morbido, liscio, leggermente lucido come la seta naturale e cade bene.
- Anche il cupro assomiglia alla seta.
- La poliviscosa è una miscela di viscosa e poliestere.
- La viscosa fredda (Viscose Cold) è una miscela di viscosa ed elastan. È molto elastico e viene utilizzato, tra le altre cose, per realizzare costumi da ballo.
La maglieria a base di viscosa è liscia, setosa e flessibile. “Ci sono molte opzioni: modal con cotone per i capi più delicati e aderenti, viscosa con poliammide per un completo comodo da indossare durante un lungo volo, lyocell con morbida lana per un dolcevita comodo da indossare sotto un maglione”.
L’aggiunta di viscosa a materiali naturali più costosi rende il prodotto più economico e, insieme a materiali sintetici più economici, ne migliora le proprietà per il consumatore.
I prodotti del primo e del secondo strato con l’aggiunta fino al 35% di poliestere si sgualciscono meno e rimangono belli più a lungo, l’aggiunta fino al 35% di cotone rende la viscosa più resistente e più facile da lavare.
Usi della Viscosa

La viscosa è utilizzata in una varietà di applicazioni, tra cui:
- Abbigliamento: È comune in camicie, vestiti, sciarpe e biancheria intima grazie alla sua morbidezza e comfort.
- Tessuti per la casa: Viene utilizzata per tende, copriletti e tappezzeria, grazie alla sua lucentezza e capacità di assorbire i colori.
- Industria della moda: La viscosa è spesso utilizzata in collezioni di alta moda per la sua eleganza e versatilità.
- Accessori: È impiegata anche nella produzione di cravatte, sciarpe e altri accessori di moda.
Come lavare la viscosa: consigli per la cura
Gli abiti realizzati in 100% viscosa richiedono una cura delicata a causa della loro elevata sensibilità ai raggi UV e alle alte temperature dell’aria e dell’acqua, altrimenti possono deteriorarsi rapidamente. Prima del lavaggio, leggere le informazioni riportate sull’etichetta.
Ecco alcune regole generali che ti aiuteranno a conservare il tuo articolo in viscosa nella sua forma originale più a lungo:
- Lavare a mano o in lavatrice con programma delicato a 30 gradi.
- Non strofinare, strizzare o torcere troppo forte: se è bagnato, è facile danneggiare le fibre.
- Non usare la candeggina.
- Per il lavaggio utilizzare detersivi delicati.
- Durante l’asciugatura, il prodotto in viscosa deve essere appeso o appoggiato su una superficie orizzontale.
- Asciugare lontano da fonti di calore e dalla luce solare diretta.
- È possibile asciugare i capi in viscosa in lavatrice solo a bassa velocità.
- Stirare a basse temperature. “La fibra di viscosa inizia a perdere resistenza a una temperatura di 150 gradi, mentre sopra i 180 gradi inizia a decomporsi”, spiega Irina Samartseva.
Viscosa, cotone o poliestere: qual è il migliore?

Poliestere
Il poliestere è un materiale sintetico che praticamente non si sgualcisce, mantiene a lungo il suo aspetto originale ed è poco costoso.
Il poliestere, come la viscosa, può essere utilizzato per creare tessuti satinati. Allo stesso tempo, solo dal poliestere è possibile ottenere alcuni tessuti tecnologici, ad esempio chiffon sottili, materiali impermeabili, resistenti e leggeri per l’abbigliamento sportivo e outdoor.
Contro: il poliestere non lascia passare bene l’aria e non assorbe né allontana l’umidità. Il poliestere è ricavato dal petrolio ed è praticamente non degradabile in natura.
Cotone
Il cotone è naturale, ipoallergenico, traspirante, biodegradabile ed economico. È più denso e resistente della viscosa e più facile da curare.
Il cotone necessita di molta acqua per l’irrigazione. Inoltre, per trattare i campi di cotone contro i parassiti vengono utilizzati erbicidi tossici.
Viscosa
La viscosa cade meglio del poliestere, ha una lucentezza morbida e una buona fluidità, è più comoda da indossare perché è traspirante e assorbe bene l’umidità, ma è più difficile da curare.
Questo è il materiale più ecologico dei tre: si decompone completamente in natura, ma non si può dire che non influisca in alcun modo sull’ambiente. Gli alberi da cui si ricava la materia prima per la viscosa non necessitano di irrigazione, motivo per cui la viscosa è da tempo promossa come alternativa ecologica al cotone.
Tuttavia, la sua crescente popolarità sta portando all’abbattimento di sempre più foreste (circa 300 milioni di alberi all’anno, scrive The Guardian). Una quantità significativa di viscosa proviene dalle foreste a rischio di estinzione in Brasile, Canada e Indonesia. Inoltre, le sostanze chimiche utilizzate per produrre la viscosa inquinano l’acqua.
Conclusione
La viscosa è un materiale versatile e pregiato, con una combinazione di proprietà che la rendono adatta a molteplici usi. Sebbene presenti alcuni svantaggi, i suoi vantaggi e la sua sostenibilità la rendono una scelta popolare nel settore tessile. Con la crescente attenzione verso materiali eco-compatibili, la viscosa continua a guadagnare importanza nel mercato della moda e dell’arredamento.