San Gallo patrono degli uccelli, oche e pollame (polli e tacchini). Ecco uno sguardo alla vita di San Gallo e ai miracoli attraverso i quali Dio ha fatto credenti. Dal 550 al 646 d.C. in quelle che oggi sono Irlanda, Francia, Svizzera, Austria e Germania. Giorno di festa 16 ottobre.
La vita e i miracoli di San Gallo patrono degli uccelli
Il reverendo Gallo (lat. Gallus) nacque tra il 541 e il 550 in Irlanda. I suoi pii genitori, nobili, lo mandarono al monastero di Bangor per l’istruzione, un grande monastero irlandese che fu il centro della missione per l’Europa.
Insieme al suo maestro spirituale, S. Colombano, che lo ordinò sacerdote, e con undici compagni andò dall’Irlanda alla Francia (c. 590), da dove, insieme a Colombano, andò dagli Alemanni (c. 610), antenati dei tedeschi moderni. I predicatori percorsero il fiume Reno, dove finirono nelle terre della moderna Svizzera.
All’inizio, i tentativi di predicazione in Svizzera fallirono. San Gallo distrusse i templi demoniaci. Così sul lago di Zurigo, durante il sermone di Colombano, fu bruciato il tempio pagano. Feroci pagani attaccarono Gallo e Colombano, ma riuscirono a fuggire, dopodiché arrivarono a Bregenz. Dopo un sermone di tre anni, quando Gallo gettò di nuovo gli idoli nel Lago di Costanza, furono nuovamente espulsi.
Trascorreva spesso del tempo al di fuori della natura, la creazione di Dio, meditando e pregando avendo come solo compagnia gli uccelli durante questi periodi.
Dopo la morte di Gallo, il piccolo monastero crebbe in un modesto centro di musica, arte e letteratura.
A San Gallo in Svizzera è conservato il tesoro più prezioso del mondo: la conoscenza. All’interno delle mura della principale attrazione della città, nel monastero di San Gallo, si trova una delle biblioteche più antiche del mondo. Il monastero, insieme alla biblioteca, all’archivio e alla grandiosa cattedrale, è stato inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 1983.
Miti e fatti
Il monastero di San Gallo fu fondato nel 613 da uno dei discepoli di S. Colombano, il monaco eremita Gallo. Otmar, l’abate del monastero, invitò maestri dall’Inghilterra e dall’Irlanda e fondò la scuola d’arte monastica. Nell’VIII secolo l’abate Valdo di Reichenau riunì una biblioteca monastica, una delle più ricche non solo tra i monasteri della Svizzera, ma di tutta Europa.
Nel 1755-1768 gli antichi edifici dell’abbazia furono demoliti e al loro posto furono costruiti nuovi magnifici templi in stile tardo barocco. L’insieme storico unico comprende la chiesa del monastero (cattedrale) e la biblioteca dell’abbazia con il più bel salone della chiesa barocca.
Attualmente, questa biblioteca più antica della Svizzera contiene circa 170.000 libri. Di questi, 50.000 sono ospitati nella sala barocca, che ospita anche le antiche mummie egizie di Shipenes, che hanno più di 2.700 anni.
Divenuto centro di cultura e istruzione, il monastero di San Gallo in Svizzera dall’VIII al XVIII secolo fu uno dei più influenti in Europa, come la cattedrale di Notrè Dame in Francia.
Cosa ha reso famoso il monastero di San Gallo?
Il monastero di San Gallo si trova nella città svizzera di San Gallo. Nel medioevo fu uno dei più grandi monasteri benedettini d’Europa. Fu fondata nel 613 da San Gallo, uno studente irlandese di St. Colombano.
- Indirizzo: San Gallo, Svizzera
- Data di fondazione: secondo la leggenda, 613
- Attrazioni principali: Biblioteca del monastero