Pietra pomice piedi. Quale scegliere tra naturale e sintetica?

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La pietra pomice è considerata un prodotto per la cura del tallone. Di cosa si tratta, in cosa consiste, cosa succede e quali attrezzatura la può sostituire.

Pietra pomice piedi. Quale scegliere tra naturale e sintetica? La pomice, un tipo di roccia vulcanica, è anche conosciuta come pietra del callo e pietra del tallone e viene utilizzata nella sua forma naturale senza alcun trattamento. Non ha alcun effetto chimico e viene utilizzata nella salute per la pulizia dei talloni, gomiti e altro. Grazie alla pomice, i tessuti morti sui talloni vengono rimossi e i talloni hanno un aspetto più sottile ed elegante. Per quali trattamenti viene usata?

Cos’è?

La pietra pomice piedi viene spesso definita un blocco di materiale poroso e ruvido che assomiglia a una spugna. In realtà, la pomice non è altro che una pietra vulcanica. Si forma mescolando la lava con l’acqua durante il processo di gorgogliamento per formare una struttura porosa. È una pietra naturale con particolari caratteristiche fisiche, utilizzata in vari campi di produzione.

Pietra pomice piedi. Quale scegliere tra naturale e sintetica?

La pietra pomice minerale porosa per i piedi è piuttosto dura, anche se non pesante. La pietra schiumosa ha un tono naturale e, a seconda del deposito, può avere una tonalità diversa. Più ferro contiene, più è nero. In base al tipo di formazione e al luogo dei depositi, la pietra pomice piedi differisce per le dimensioni e la forma dei pori.

Varietà naturale e sintetica

Grazie allo sviluppo delle moderne tecnologie, la pietra pomice piedi non è solo naturale, ma anche sintetica. Ogni tipo di materiale ha le sue caratteristiche e differenze, la cui conoscenza consente di fare la scelta giusta della pietra pomice per l’uso sui talloni e pedicure. 

Il minerale naturale è durevole e pratico, perfetto chi ha una predisposizione alle allergie. È ecologico, pratico e facile da usare. Rispetto alla sua controparte sintetica, ha un’elevata porosità e resistenza allo sgretolamento. Non provoca irritazione o danno alla pelle durante l’utilizzo.

La pomice naturale è resistente all’abrasione. Si riconosce dai suoi caratteristici toni naturali, mentre l’analogo artificiale può essere dipinta in un colore innaturale. 

  • Tuttavia, questo prodotto per la cura dei piedi ha uno svantaggio significativo: assorbe l’umidità e impiega troppo tempo ad asciugarsi. Per questo motivo non è esclusa la possibilità di colonizzazione di microbi.

La pietra sintetica è creata da una tecnologia speciale che utilizza una sostanza di scoria. La sostanza abrasiva di una pietra sintetica può essere carbone o zaffiro. Un tale strumento è efficace per rimuovere calli, crepe, calli secchi. 

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Pietra pomice piedi. Quale scegliere tra naturale e sintetica?
Pietra pomice sintetica
  • Questa pietra pomice piedi ha molti vantaggi rispetto alla roccia naturale, è più economica e più resistente all’assorbimento di umidità. Inoltre, è inerte alla formazione di un ambiente microbico. 
  • Gli svantaggi della pietra pomice sintetica sono il forte sbriciolamento e il peso più pesante. Inoltre, tale pietra pomice è più pericolosa da usare, poiché può ferire la pelle durante la rimozione delle cellule morte. Viene prodotto negli stabilimenti metallurgici.

Come scegliere una pietra pomice per i piedi?

Per acquistare una pietra pomice ottima per la cura dei piedi, è necessario considerare una serie di sfumature. Questo minerale è venduto nelle farmacie e nei negozi di cosmetici specializzati. È presentato nella gamma più ampia. Ad esempio, puoi acquistare un blocco naturale, una pietra pomice thailandese, una grattugia in metallo affilata al laser o una spazzola a rullo.

Pietra pomice piedi. Quale scegliere tra naturale e sintetica?
Pietra pomice artificiale con maniglia

Anche la facilità d’uso è importante, che è determinata dal “montaggio”. Qualcuno preferisce usare una barra, altri preferiscono i modelli con maniglie. Le seconde opzioni sono più convenienti perché consentono di trattare la pelle cheratinizzata in punti difficili da raggiungere (ad esempio, nelle aree tra le dita). La dimensione è importante: il prodotto deve essere comodo da usare

Per quanto riguarda la scelta tra una versione naturale o sintetica della pomice, vale la pena considerare che la roccia naturale è considerata il miglior rimedio con un lungo periodo di utilizzo. La pietra artificiale deve essere cambiata frequentemente. Al momento dell’acquisto, è necessario fare affidamento sulla dimensione dei pori stessi: più piccoli sono, più delicato è l’effetto esfoliante.

Per trattare la pelle indurita dei talloni, cerca di acquistare una pietra pomice piedi con un abrasivo fine, poiché una pietra vulcanica a pori larghi può ferire la pelle. Per queste esigenze meglio preferire una pietra pomice naturale, creata naturalmente. Non si sbriciolerà durante l’esposizione ai piedi e non danneggerà la salute, poiché è adatto anche per chi soffre di allergie.

Alla fine della manipolazione, la pietra pomice deve essere ben risciacquata e asciugata. Ciò impedirà ai germi di crescere al suo interno e durerà molto più a lungo.

Come usarla correttamente?

Grazie alla pomice, i tessuti morti sui talloni vengono rimossi e i talloni hanno un aspetto più sottile ed elegante. Ci sono alcuni punti importanti da considerare quando si puliscono i talloni con la pietra pomice piedi:

  • Prima di trattare i piedi, è necessario asciugarli con un asciugamano e disinfettare i siti di trattamento. I talloni devono essere strofinati con pomice quando sono asciutti o leggermente umidi. Se i talloni sono troppo ammorbiditi e lapidati, il tessuto vivo sano verrà lapidato insieme ai tessuti morti nella pelle del tallone, quindi la pelle si danneggerà.

La pietra pomice non può essere utilizzata a secco. Rimuove efficacemente la pelle ruvida e morta dei talloni se vaporizzi i piedi in acqua calda prima della procedura di pulizia. In questo caso, puoi aggiungere all’acqua un decotto alle erbe, sale marino o amido. Durante il trattamento, è necessario sciacquare frequentemente lo strumento usato, poiché verrà contaminato dalle cellule morte della pelle rimosse.

Non strofinare la pietra vulcanica sulla pelle. I movimenti delle mani dovrebbero essere circolari, leggeri e delicati. Altrimenti, puoi toccare lo strato sensibile della pelle, provocando irritazione e dolore. I movimenti lineari portano alla formazione di solchi traumatici. 

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  • Alla fine delle manipolazioni, è necessario sciacquare i piedi con acqua pulita a una temperatura accettabile. Successivamente, puoi applicare una crema nutriente sulla pelle, scegliendo un prodotto con un complesso vitaminico o un effetto calmante e indossare i calzini. 

La pietra pomice piedi non può essere utilizzata quotidianamente. Ciò non solo non darà un risultato ideale, ma provocherà anche la comparsa di ferite aperte, che rimanderanno a lungo l’uso della pietra minerale. 

Non utilizzarla con la pelle sensibile e sottile dei piedi. Per eliminare la sfumatura giallastra del derma indurito, si aggiunge all’acqua un pò di perossido d’idrogeno.

Pietra pomice piedi. Quale scegliere tra naturale e sintetica? La pomice, un tipo di roccia vulcanica, è anche conosciuta come pietra del callo e pietra del tallone e viene utilizzata nella sua forma naturale senza alcun trattamento.
Pietra Pomice naturale
Cristina Giordano
Cristina Giordanohttps://appuntisulblog.it/
Ciao a tutti, sono Cristina Giordano, una blogger che si occupa di moda, viaggi, tecnologia, alimentazione e benessere.

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mara

ciao comodissima…io la raccolgo al mare ogni estate e la utilizzo dopo un bel bagno caldo, ma ho anche una macchinetta con queste pietre sintetiche

maria boiano

grazie per gli ottimi consigli è sempre bene conoscere la soluzione migliore tra due alternative

Rosaria Reccia

davvero un ottimo articolo io ho sempre usato quella naturale non sapevo che esistesse anche quella sintetica

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