Eleuterococco, il ginseng effetto sveglia per fare il pieno d’energia. Vi sentite giù di tono, stanchi e fate fatica a sopportare la spossatezza causata dalla prima calura estiva? Nessun problema. Esiste un rimedio naturale, efficace e assolutamente atossico che vi può aiutare a ritrovare lo sprint perduto.
La pianta più amata dagli sportivi e dagli astronauti, che la utilizzano per rinvigorire l’organismo, vincere la fatica e sopportare meglio lo stress. Un arbusto alto tre metri: ma le proprietà terapeutiche sono tutte nelle radici.
E’ l’eleuterococco, una pianta medicinale tenuta in grande considerazione dalla medicina cinese. I suoi principi attivi hanno il potere d’influire sulla nostra carica energetica.
Eleuterococco a cosa serve
La pianta è indicata come tonico per rinvigorire e rafforzare l’organismo in periodi di affaticamento, per aumentare la concentrazione e sopratutto per alzare leggermente la pressione sanguigna in caso d’ipotensione.
L’ipotensione (calo della pressione arteriosa) è un disturbo che può avere varie origini e presentarsi in forma cronica o in episodi sporadici: uno dei sintomi più evidente è il mal di testa.
L’eleuterococco è un buon rimedio perché agisce sulla regolazione della pressione sanguigna, molto utile per aumentare la resistenza al lavoro fisico e intellettuale. Ci aiuta a combattere lo stress e aumenta le nostre difese immunitarie, specie nei periodi precedenti o successivi a disturbi influenzali.
E ottima anche per contrastare la spossatezza a cui, generalmente, sono soggette le donne durante il ciclo mestruale. L’eleuterococco, dunque è una vera miniera di energia: non a caso è apprezzata da molti atleti famosi e perfino dagli astronauti.
Ma come si presenta?
La pianta è un arbusto spinoso (originariamente coltivato in Cina, ma oggi molto diffuso in Siberia) che può raggiungere un’altezza di due – tre metri e che ha piccoli fiori di colore giallo o violetto. La parte che viene utilizzata a scopo terapeutico è la radice Contiene eleuterosidi, cumarine, lignani, acido caffeico, aldeide ciniferilica, beta-fitosterolo, polisaccaridi, zuccheri semplici, vitamine, caroteni, pectina, cera e lipidi.
Eleuterococco proprietà antiage
Spesso viene somministrata agli anziani perché dotata di effetto anti-aging: ha proprietà ossidanti che contrastano i radicali liberi. La radice della pianta si usa sotto forma di polvere, di estratto oppure di tintura madre. Nel primo caso si assumono da mezzo a un grammo, da 1 a 3 volte al giorno.
La polvere deve essere ingerita direttamente, così come si presenta. Nel caso dell’estratto, invece la dose consigliata è da 0,3 a 0,5 grammi, in gocce o in capsule due volte al giorno. Infine per quanto riguarda la tintura madre, si somministrano cinquanta gocce due volte al giorno.
Eleuterococco controindicazioni
- L’eleuterococco non è indicato per le donne in stato di gravidanza nè per le persone che soffrono di problemi d’ipertensione.
- I trattamenti non devono mai superare i tre mesi, intervallato da un intervallo di tempo di uno o due mesi.
Ingredienti:
- 30 gr di radice di eleuterococco
- 50 grammi di frutti essiccati di sottobosco
- 1 litro di Moscato Passito di Pantelleria
Mescolate in un contenitore di vetro le piante con 1 dl di vino e lasciate a riposo per qualche ora. Aggiungete un altro dl di vino, mescolate e lasciate riposare. Versate il vino rimanente, chiudete con un tappo ermetico, lasciate macerare per 7 giorni.
Filtrate e travasate in una bottiglia. Bevete l’enolito a stomaco pieno, ma mai di sera: l’effetto stimolante ritarda il sonno. Quì una variante della ricetta dell’Enolito e vini medicati.
Angelica finensis
L’Angelica finensis è indicata sopratutto per il sesso femminile. Quest’erba è un ottimo tonico ed è molto utile per combattere il senso di affaticamento.
Inoltre limita i radicali liberi e normalizza il sistema nervoso centrale. L’Angelica finensis è anche considerata una pianta dal potere afrodisiaco. Inoltre è molto usata per un tocco di verde nelle fioriere come vi parlo in altro articolo.
Ginseng: effetto sveglia
Il Ginseng è un vero effetto sveglia, stimola le ghiandole surrenali, aumentando la resistenza al freddo, al caldo, alle intossicazioni chimiche e alla fatica. Inoltre migliora i riflessi, diminuisce il tasso dei lipidi nel sangue, abbassa il livello di colesterolo. I suoi principi attivi fanno bene soprattutto ai soggetti di sesso maschile.
Rosa canina: una miniera di vitamina C
La Rosa canina è una delle numerose specie di rose selvatiche, comuni nelle nostre campagne. Fiori e foglie sono usati in fitoterapia, come anche i frutti, perché ricchissimi di vitamine. In particolare, la rosa canina è una vera e propria miniera di vitamina C.
L’infuso fatto coni suoi petali ha proprietà astringenti e toniche e può essere utilizzato per combattere la diarrea. Può anche essere impiegato per fare gargarismi in caso di mal di gola.
sono fitoterapiche dalle grandi proprietà perfette per rinvigorirsi ma o solo
UNA PIANTA INTERESSANTE E CON OTTIME PROPRIETA\’ CHE ONESTAMENTE NON CONOSCEVO. GRAZIE PER LE INFO
una pianta dalle proprieta\’ davvero favolose ne avrei bisogno anche io …grazie per avermela fatta conoscere
un elemento che non conoscevo, mi ha fatto piacere avere info, sopratutto riguardo le sue proprietà