Sale la colonnina del mercurio e aumenta il desiderio di gustare qualcosa di fresco. Il gelato è il modo più dolce di combattere il caldo. Lo spuntino più consigliato dai nutrizionisti, ma spesso le estenuanti diete estive tengono a distanza di sicurezza questa tentazione.
Niente di più sbagliato. Il gelato è un alimento nutriente se il suo consumo viene programmato e non aggiunto al menu quotidiano, non è affatto un cibo proibito. Contiene proteine, grassi, zuccheri, calcio e fosforo.
Quando si pensa all’Italia, spesso vengono in mente immagini di antiche città, affascinanti paesaggi e, naturalmente, cibo delizioso. Tra le prelibatezze culinarie italiane occupa un posto speciale nel cuore di molti.
Le Origini
Le radici del gelato risalgono all’antichità, quando i romani usavano la neve delle montagne mescolata con miele e frutta per creare una sorta di sorbetto. Tuttavia come lo conosciamo oggi è nato nel Rinascimento italiano.
È stato il genio culinario di Bernardo Buontalenti a Firenze, nel XVI secolo, a perfezionare la ricetta aggiungendo latte e crema, creando così una base cremosa che sarebbe diventata la base del moderno gelato.
La Differenza tra Gelato e Ice Cream
Una delle domande più frequenti è: qual è la differenza tra gelato e ice cream? Anche se sembrano simili, ci sono alcune differenze chiave:
- Ingredienti e Preparazione: Il gelato contiene una percentuale minore di grassi rispetto al tradizionale ice cream, poiché viene fatto con più latte che panna. Inoltre viene mescolato più lentamente, incorporando meno aria e risultando quindi più denso e saporito.
- Temperatura di Servizio: Il gelato viene servito a una temperatura leggermente più alta rispetto all’ice cream, il che contribuisce alla sua consistenza più morbida e vellutata.
- Sapori: La maggiore densità del gelato permette ai sapori di essere più intensi e pronunciati.
L’Artigianalità del Gelato
Una delle caratteristiche distintive del gelato italiano è la sua artigianalità. I gelatieri italiani utilizzano ingredienti freschi e di alta qualità, spesso locali e stagionali. La frutta, il latte, la panna e persino il cioccolato devono essere di prima qualità per garantire un prodotto finale eccellente. Inoltre, la preparazione artigianale implica un’attenzione particolare ai dettagli e una passione che si riflette nel gusto.
I Gusti Classici e Innovativi
Offre una vasta gamma di gusti, dai classici come vaniglia, cioccolato, pistacchio e nocciola, ai sapori più innovativi e moderni. Negli ultimi anni, i gelatieri hanno sperimentato combinazioni audaci come gelato al parmigiano e pere, lavanda e miele, o perfino al prosecco.
Il gelato italiano ha conquistato il mondo, con gelaterie artigianali che spuntano in ogni angolo del globo. Tuttavia, niente può competere con l’esperienza di gustare un vero gelato italiano in una piccola gelateria in Italia, magari passeggiando per le vie acciottolate di una città storica o seduti su una panchina ammirando un paesaggio mozzafiato.
Gusti a volontà per dieta ipocalorica
Uova, zucchero, e un contenuto interessante di proteine, grassi, minerali (in particolare calcio e fosforo), perfetto per i bambini come merenda, è apprezzato anche dagli adulti: qualcuno lo utilizza come sostituto del pasto di mezzogiorno. Un cono da 100 grammi ha un apporto calorico di circa 200 chilo calorie, paragonabile a un piatto scarso di pasta e inferiore a quello di una brioche.
Sicuramente può essere una valida alternativa allo spuntino tra i due pasti principali ma la componente proteica è troppo povera per sostituire completamente un pasto. Bisogna comunque ricordare che è un alimento calorico e quindi il suo consumo va inserito nella dieta giornaliera, senza superare le 200/300 chilo calorie al giorno. È meglio consumarlo quindi come snack, o prevedere un pranzo più leggero se lo si vuole mangiare alla fine.
Al latte, alla frutta o semifreddo?
- AL LATTE: a base di latte e zucchero, con o senza uova. La percentuale di grassi derivati dal latte è almeno del 2,5%.
- AL LATTE MAGRO: viene utilizzato il latte scremato, la quantità di grassi non supera l’1,5%.
- ALLA CREMA DI LATTE: latte, burro e panna sono privi di grassi vegetali aggiunti.
- ALLA FRUTTA: la frutta deve essere contenuta un una proporzione di almeno il 10%. Se si tratta di frutti esotici basta invece il 5%.
- MANTECATO: è il gelato artigianale che abitualmente si consuma in coppette o nel cono. Gli ingredienti vengono mescolati tra loro e in questa fase viene incorporata aria nella miscela. Il prodotto industriale, invece, viene detto “soffiato”per la modalità con cui viene addizionato d’aria.
- SEMIFREDDO: è composto per la maggior parte da panna fresca montata alla quale sono aggiunti lo zucchero e gli aromi.
- SORBETTO: è una miscela di polpa o succo di frutta e sciroppo di zucchero. Prima del congelamento viene aggiunto albume montato a neve. La frutta deve essere almeno il 15% del prodotto.
Gli additivi
- Aromatizzanti: arricchiscono il gusto dei prodotti congelati o in polvere. Gli aromi naturali sono ricavati da erbe, frutti o spezie. Quando la definizione è solo aromi sono invece sintetici.
- Coloranti: servono a ridare colore ai prodotti conservati. Posso essere ricavati dalla frutta o essere sintetici, ma se riproducono la formula originale sono comunque definiti «naturali».
- Emulsionanti: consentono di mescolare tra loro le sostanze acquose con quelle grasse e di rendere cremoso l’impasto. Non sono tossici, vengono utilizzati al posto di prodotti più pregiati, per esempio quando le uova fresche vengono sostituite con quelle in polvere.
- Grassi vegetali idrogenati: oli vegetali di basso costo, vengono trattati a caldo e sotto pressione con atomi d’idrogeno. Contengono acidi trans insaturi che non sono bene accettati dal nostro organismo.
- Lecitine: sono ricavate dalla soia e vengono utilizzate come emulsionanti.
Come scegliere il miglior gelato?
Il gelato non è solo un dolce, è un’esperienza culturale e sensoriale. Ogni cucchiaio racconta una storia di tradizione, artigianalità e passione. La prossima volta che ti concedi una coppa di gelato, prenditi un momento per apprezzare il lavoro e l’amore che sono stati necessari per creare quel piccolo pezzo di paradiso.
Il gelato artigianale
Utilizza ingredienti freschi ha un gusto più completo e maggiori proprietà nutritive. Ma oggi, ormai, anche le gelaterie e le pasticcerie adoperano le basi semilavorate, prodotte industrialmente.
Questo procedimento fa sì che il gelato artigianale si avvicini a quello confezionato. L’unico modo per verificare la qualità di questo alimento è controllare la lista degli ingredienti, che deve essere esposta nelle gelaterie e stampata in modo chiaro sulle confezioni.
Il gelato industriale
A differenza di quello artigianale, che ha un consumo quasi immediato, deve poter essere conservato a lungo. Alcuni ingredienti freschi, come le uova, potrebbero sviluppare batteri pericolosi per la salute: per questo motivo si preferisce sostituirle con tuorlo in polvere o congelato.
L’uovo fresco, però, ha una funzione emulsionante e addensante: quando non è possibile utilizzarlo tra gli ingredienti, occorre aggiungere gli emulsionanti. Anche per il latte l’industria preferisce utilizzare, al posto di quello intero pastorizzato, quello magro in polvere, con caseinati e siero di latte.
Nei gelati alla frutta è fondamentale la freschezza e la qualità dei frutti, altrimenti aromi e coloranti diventano indispensabili per rendere allettanti il gusto e l’aspetto. Il prodotto confezionato ha un prezzo più conveniente, ma occorre valutare anche la quantità d’aria contenuta.
L’aria, infatti, ha una funzione fondamentale: trasforma la miscela in una crema pastosa, anziché in un ghiacciolo. Se con il sistema artigianale quella incorporata nei gelati è circa il 40 per cento del volume, nel processo industriale può superare addirittura l’80 per cento.
Il gelato confezionato
Offre maggiori garanzie da un punto di vista igienico, mentre per i laboratori artigianali dobbiamo fidarci della nostra capacità di osservazione.
- Il gelataio deve indossare cappellino, grembiule e mascherine, come previsto dalla legge
- La temperatura del frigorifero deve essere compresa da -12 °C e -16 °C.
- Ci deve essere una spatola o una pinza per ogni gusto. L’acqua in cui viene immerso l’attrezzo, diventa un vero brodo di cottura per i germi.
- Controlla che la lista degli ingredienti sia esposta e che i prodotti usati siano freschi.
Un Business Dolce che Continua a Crescere
Il gelato non è solo una delizia per il palato, ma rappresenta anche un settore commerciale in forte espansione. Dalle piccole gelaterie artigianali ai grandi produttori industriali, il mercato del gelato offre numerose opportunità per gli imprenditori di tutto il mondo.
Il Mercato del Gelato: Una Panoramica
Il mercato globale del gelato ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni, con previsioni di ulteriori aumenti. Secondo i dati di settore, si stima che il mercato del gelato raggiungerà un valore di oltre 80 miliardi di dollari entro il 2025.
Questa crescita è alimentata da diversi fattori, tra cui l’aumento della domanda di prodotti premium, l’innovazione nei gusti e la crescente popolarità del gelato artigianale.
Tendenze Emergenti nel Settore
- Gelato Artigianale: Il consumatore moderno è sempre più attento alla qualità e all’origine degli ingredienti. Il gelato artigianale, fatto con ingredienti freschi e naturali, senza additivi o conservanti, sta guadagnando popolarità. Le piccole gelaterie artigianali sono apprezzate per la loro autenticità e la capacità di offrire gusti unici e personalizzati.
- Opzioni Vegane e Senza Lattosio: Con l’aumento delle diete speciali e delle preferenze alimentari, il mercato del gelato ha visto una crescita delle opzioni vegane e senza lattosio. Il gelato a base di latte di mandorla, cocco, soia e avena sta diventando una scelta comune, permettendo a un pubblico più ampio di godersi questo dessert.
- Innovazione nei Gusti: I produttori di gelato stanno sperimentando nuovi gusti e combinazioni per attirare i consumatori curiosi. Oltre ai classici, troviamo gusti esotici come il matcha, il miso caramellato e il gelato al sale marino. Questa innovazione continua mantiene vivo l’interesse dei consumatori e li incoraggia a provare nuovi prodotti.
- Packaging Sostenibile: La sostenibilità è una preoccupazione crescente per i consumatori. Le aziende di gelato stanno adottando imballaggi ecologici e pratiche di produzione sostenibili per ridurre l’impatto ambientale. L’uso di materiali riciclabili e biodegradabili è diventato un punto di vendita importante.
Fattori Chiave per il Successo nel Business del Gelato
- Qualità degli Ingredienti: La qualità è fondamentale. L’uso di ingredienti freschi, locali e di alta qualità non solo migliora il gusto del gelato, ma crea anche un legame di fiducia con i consumatori.
- Innovazione e Differenziazione: In un mercato competitivo, distinguersi è essenziale. Innovare continuamente con nuovi gusti, ingredienti e formati può attirare nuovi clienti e fidelizzare quelli esistenti.
- Esperienza del Cliente: Offrire un’esperienza di acquisto piacevole e memorabile è cruciale. Dall’accoglienza in negozio alla presentazione dei prodotti, ogni dettaglio conta. Le gelaterie che creano un’atmosfera accogliente e offrono un servizio eccellente vedono spesso un ritorno dei clienti.
- Marketing e Branding: Un marchio forte e una strategia di marketing efficace sono fondamentali. Raccontare la storia del prodotto, sottolineare i valori aziendali e utilizzare i social media per coinvolgere i clienti può aumentare la visibilità e la fedeltà al marchio.
Il mercato del gelato offre numerose opportunità per chi è pronto a investire in qualità, innovazione e sostenibilità. Con una domanda in continua crescita e una base di consumatori sempre più esigente, c’è spazio per nuovi giocatori che sappiano differenziarsi e offrire un prodotto eccezionale.
Speriamo che questo articolo ti abbia fatto venire voglia di un buon gelato. E se stai pianificando un viaggio in Italia, assicurati di includere nel tuo itinerario una sosta in una gelateria artigianale. Buon appetito!
Con le temperature calde di questi giorni un buon gelato è davvero indispensabile Ma io scelgo sempre quello artigianale gusto frutta perché è meno calorico
Non ci bado molto prendo i gusti che mi piacciano di più in genere
Amo così tanto il gelato e quello artigianale non lo batte nessuno, secondo me. Comunque io adoro il gelato alla frutta, soprattutto melone e frutti di bosco.
al gelato non dico mai di no i miei gusti preferiti sono quelli alla frutta specie a cocco lo adoro
il gelato pur essendo a dieta non può mancare, grazie per i tuoi consigli