Tra tutti i salumi, il prosciutto crudo è uno dei più cari agli italiani: quello che non può mai mancare in tavola e che tutti amano per via del suo gusto appetitoso ma non troppo forte.
Questo affettato si presta perfettamente a infinite preparazioni, rivelandosi incredibilmente versatile e adatto in ogni occasione.
Tutti noi, infatti, amiamo un abbondante tagliere di salumi, il classico e rinfrescante prosciutto e melone che crea quel delizioso contrasto tra dolce e salato che domina le serate estive, o il classico grissino imprigionato nell’abbraccio di una fetta di prosciutto tagliato fresco.
Tuttavia, questo eccezionale prodotto ci permette di scatenare la fantasia e giocare con gli abbinamenti per creare ricette sempre nuove in grado di stupire anche l’ospite più esigente.
Di seguito vedremo proprio 5 metodi per servire il prosciutto crudo in modo creativo e originale, valorizzandone le sue proprietà nutritive, equilibrandole in piatti completi, e soprattutto mettendo in risalto il suo sapore inimitabile.
Prosciutto Crudo: 5 metodi per servirlo
Focaccia calda e bruschette con prosciutto crudo

Il nostro primo suggerimento di presentazione del prosciutto crudo è quello di accostarlo a una focaccia, da servire calda e accompagnata da altri ingredienti dal sapore delicato che non vadano a turbare l’equilibrio creato tra proteine e carboidrati.
Ad esempio, si possono scegliere delle zucchine affettate, cotte alla brace o in padella, mozzarella per supportare la freschezza del prosciutto crudo, rosmarino per conferire al tutto una nota aromatica.
Chi ama i sapori più decisi, può osare con un pizzico di pepe macinato, ma senza esagerare. Per quanto concerne la focaccia, sarà sufficiente scaldarla in padella o alla griglia e spennellarla con del buon olio di oliva. Insieme agli altri ingredienti, sarà il letto delle fette di prosciutto, da adagiare semplicemente in cima.
Prosciutto crudo servito con formaggio e fichi al miele

Abbiamo precedentemente menzionato il classico abbinamento tra prosciutto crudo e melone, ma non tutti sanno che questo salume si sposa perfettamente anche con un altro frutto zuccherino: i fichi.
Di primo impatto può sembrare un accostamento azzardato, ma il loro connubio produce un risultato davvero eccezionale. Quindi, se l’occasione è una cena con amici durante una tiepida serata di agosto, perché non comporre un bel vassoio, di grande effetto visivo e letteralmente esplosivo dal punto di vista del gusto?
Con i giusti ingredienti, è possibile assemblare un canapè perfetto che lascerà tutti a bocca piena.
Si può cominciare con il produrre degli stuzzichini con formaggio affumicato, fichi e mandarini cinesi (anche conosciuti come kumquat), da adagiare di fianco a fette di prosciutto appena tagliate. Il tutto potrebbe essere accompagnato da un intingolo che avrebbe il compito di rendere l’aperitivo ancora più stuzzicante.
Un’idea può essere quella di mescolare miele, aceto balsamico invecchiato, scorza di arancia per dare una nota di freschezza e pepe. In tal modo ciascuno potrà provare gli abbinamenti che preferisce, decidendo di bagnarli con l’intingolo o meno in base alla sua curiosità.
Crostate e torte salate al prosciutto crudo

Ma dove la fantasia di un aspirante chef davvero si può sbizzarrire sono le torte salate e le crostate. L’importante è avere a disposizione della pasta sfoglia (o in alternativa della pasta frolla, se alla torta salata si preferisce la crostata e il suo contrasto inimitabile di sapori), abbondanti uova, formaggio e, naturalmente, il prosciutto crudo.
Il suggerimento che proponiamo prevede la cottura separata della pasta e del ripieno. La prima deve essere posta in forno preriscaldato a 190 gradi, su una teglia protetta dalla carta forno. Il fondo deve essere bucherellato, dopodiché la pasta andrà coperta a sua volta con della carta forno al fine di potervi posare dei fagioli secchi per creare un peso.
Trascorsi 15 minuti, i fagioli devono essere rimossi e la pasta spennellata con l’uovo sbattuto. Dovranno passare altri 10 minuti di cottura, nel corso dei quali si possono preparare gli altri ingredienti.
In abbinamento al prosciutto crudo sono perfetti i porri, da soffriggere semplicemente in padella. Questi andranno a comporre il ripieno della torta insieme a formaggio di capra fresco, erbe aromatiche e prosciutto crudi tagliato a fette.
Infine, per coprire la torta occorre produrre una crema a base di uova e panna, che verrà versata direttamente sopra al tutto. Ora basterà informare e in circa mezz’ora si potrà osservare la pastella indurirsi e avvolgere tutti gli ingredienti del ripieno.
Omelette di prosciutto crudo e ortaggi

Anche le omelette consentono di viaggiare molto con la fantasia e di accostare alle proteine anche delle fibre, grazie alla versatilità delle verdure. Il prosciutto crudo si presta benissimo, in questo caso, a sostituire il bacon, classicamente impiegato per produrre l’omelette perfetta.
Se si opta per questa soluzione, gli ortaggi da abbinare per completare il piatto possono essere, ad esempio, asparagi e patate. Il primo passaggio coincide con la preparazione degli asparagi, che devono essere sputati, tagliati e lessati in acqua salata per qualche minuto.
Le patate andranno tagliate a cubetti e bollite a loro volta. L’omelette, invece, viene ottenuta da uova e latte (ai quali si possono aggiungere, a piacere, sale e pepe nero), che devono essere mescolati e sbattuti.
La vera omelette, infatti, viene piegata a metà grazie a un gesto preciso del polso, che imprime una forza alla padella tale da far ribaltare parzialmente l’emulsione di uova e latte, ormai parzialmente solidificata, su se stessa.
Al contempo, questa non deve rimanere troppo tempo sul fuoco, dal momento che all’interno deve risultare umida. A questo punto, basterà disporre le verdure sul piatto intorno all’omelette, adagiare una rosa di prosciutto crudo in cima e condire con prezzemolo ed erba cipollina.
Filetto alla Wellington con prosciutto crudo

Decisamente più magro, il prosciutto crudo costituisce una valida alternativa alla pancetta in molte ricette, anche in quelle apparentemente intoccabili. L’ultima di cui parliamo è il filetto alla Wellington, un vero re della cucina tradizionale.
La cottura della carne avviene in parte in padella insieme al contorno (ad esempio di funghi o altre verdure, come cipolla e carota), e in parte in forno. Dopo averlo fatto scottare, infatti, il filetto deve essere spennellato di senape, mentre su una pellicola si dispongono le fette di prosciutto e il contorno.
La carne andrà adagiata al centro per essere avvolto, esercitando una certa pressione. Infine, a completare il tutto penserà una crosta esterna di pasta sfoglia da spennellare con l’uovo e incidere per lasciare uscire il vapore che, altrimenti, si accumulerebbe.
Dopo circa 40 minuti il tutto sarà dorato e pronto: una pietanza di grande effetto impreziosita dal prosciutto crudo.
Prosciutto crudo e fantasia in cucina
Come abbiamo avuto modo di vedere, basta davvero poco per creare qualcosa di originale: la semplice sostituzione di un ingrediente con un altro può dare vita a una novità dal gusto unico.
Il prosciutto crudo, oltre a essere una presenza costante sulle nostre tavole, è anche un grande alleato per gli chef fantasiosi, grazie alla sua versatilità incredibile e al suo gusto capace di adattarsi a molteplici ricette senza deludere mai.
Fonte delle informazioni: https://salumipasini.com/
Io non amo cuocerlo il prosciutto crudo, invece lo adoro accompagnato da frutta come melone, fichi o una insalata di mele e finocchi.