Antica tecnologia romana antisismica, 15 esempi che hanno trasformato l’aspetto di tutta l’Europa. Strade e acquedotti, impianti idraulici, riscaldamento centralizzato sono alcune delle 16 creazioni realizzati secondo la tecnologia romana che resistono da centinaia di anni.
Per soddisfare le esigenze del rapido trasferimento delle truppe e dell’istituzione di un sistema postale o postale, i romani costruirono una rete stradale con Roma come centro che conducevano agli stati dell’impero. Oltre alle strade, progettarono grandi edifici pubblici, come templi, sinagoghe, colonnati, archi e il famoso anfiteatro.
15 Creazioni e tecnologie edilizie dell’Impero Romano, esistito più di 2000 anni fa, che hanno contributo alla nascita delle città.
Antica tecnologia romana antisismica in edilizia
“Tutte le strade portano a Roma” non è più solo un proverbio. Le arterie principali come Via Appia e Via Flaminia sono lastricate in pietra. Furono costruiti ponti di pietra sul fiume e scavati tunnel per attraversare alte montagne che non potevano essere aggirate, e canali di derivazione dell’acqua per introdurre l’acqua sorgiva nella città di Roma.
L’antica tecnologia romana usava ampiamente il design dell’arco in architettura. I materiali di decorazione erano principalmente il marmo e i materiali strutturali erano mattoni e cemento inventati dai romani. Le gru fatte di pulegge vengono utilizzate anche nella costruzione di oggetti pesanti come i massi.
Famosi architetti romani
Antica tecnologia romana antisismica con Vitruvio, l’architetto di Giulio Cesare dal 58 al 51 a.C. Non solo ha costruito una serie di strutture, ma ha anche viaggiato molto nel Mediterraneo e ha studiato architettura da una prospettiva teorica. Il risultato fu un importante testo intitolato De Architectura, scritto tra il 30 e il 20 aC. I “Dieci libri di architettura” di M.Vitruvio sono un’opera delle grandi realizzazioni delle antiche tecniche architettoniche romane.
1. Strade
Le strade inventate dai romani erano diverse da tutte le altre civiltà, non erano solo un misto di pietre e ghiaia, ma usavano una miscela di ghiaia, terra e mattoni, impilate a strati. I mattoni erano fatti di granito vulcanico indurito, che rendeva la strada più resistente delle strade di altre civiltà. Non solo hanno inventato una miscela duratura per la costruzione di strade, ma avevano anche drenaggi sui lati in modo che l’acqua piovana non scorresse nelle strade e le rovinasse.
2. Autostrade
Una volta che i romani si resero conto che le strade asfaltate potevano aiutarli a mantenere un forte esercito e impero, le costruirono ovunque. Per 700 anni hanno pavimentato 88.000 chilometri di strade in tutta Europa. Queste autostrade erano ben progettate, costruite per durare e consentivano viaggi veloci attraverso l’impero. Molte strade romane esistono ancora oggi dopo 2000 anni.
3. Segnali stradali
L’Antica tecnologia romana ha inventato segnali stradali e segnaletica per indicare le miglia come i passaggi pedonali a strisce zebrate. I pedoni attraversavano la strada lungo lunghe pietre e tra le pietre scorrevano torrenti di pioggia. In mezzo si muovevano anche le ruote dei carri.
4. Cemento
I romani volevano edifici molto solidi che durassero a lungo. Un’antica tecnologia romana è l’invenzione del cemento, un materiale che avrebbe reso l’edificio più forte che mai. Mentre il cemento di oggi decade in cinquant’anni o meno, il cemento romano è ancora com’era migliaia di anni fa.
5. Calcestruzzo.
Il calcestruzzo veniva usato diverse migliaia di anni prima di Roma, ma furono i romani che ottennero la speciale durabilità delle loro strutture in calcestruzzo. È stato inventato intorno al 3° secolo e oggi è noto come calcestruzzo cementizio idraulico. Uno degli edifici in cemento più famosi dell’antica tecnologia romana è il Pantheon di Roma, con una cupola di 42 metri di diametro. L’intera cupola è realizzata in calcestruzzo opportunamente colato.
6. Archi
Sebbene gli archi non siano stati inventati dai romani, ma piuttosto dagli antichi egizi, greci e babilonesi, la corretta progettazione degli archi fu eseguita dai romani con cui crearono varie opere d’arte. I romani preferivano gli archi in quanto trasportavano un carico maggiore di una trave dritta. L’architettura romana è caratterizzata dall’ampio uso di archi e volte, che possono distribuire il peso in modo più uniforme e ridurre il rischio di crollo in caso di terremoto.
7. Acquedotti
Antica tecnologia romana con il primo acquedotto intorno al 312 a.C. lungo solo 11 chilometri, ma dipendevano da fiumi e torrenti fino all’invenzione dell’acquedotto con una rete di tubi idraulici sotterranei, linee d’acqua sopraelevate e ponti progettati per portare l’acqua alla città e ai suoi dintorni. Alla fine del III secolo d.C. c’erano 11 acquedotti a Roma, con una lunghezza totale di 250 miglia.
Uno degli acquedotti, la Fontana di Trevi, è ancora in funzione. Si trova a Roma ed è stato creato durante il periodo della civiltà romana.
8. Impianti idraulici
Gli antichi romani svilupparono un rivoluzionario sistema idraulico che iniziò con gli acquedotti, che consentivano loro di trasportare l’acqua corrente nelle aree popolate, e si concluse con lo sviluppo di un complesso sistema di tubazioni in piombo.
9. Disposizione urbana romana
I romani furono i pionieri della pianificazione urbana nella costruzione edile, creando alcuni dei primi progetti di rete stradale. Molte di queste città hanno la disposizione urbana a griglie quadrate o rettangolari mentre le strade furono realizzate a griglie intersecanti. Le due strade principali, Decumanus e Cardo, si incrociavano ad angolo retto e si trovavano al centro della griglia.
10. Uso degli appartamenti
Quello che pochi sanno, l’appartamento esiste dai tempi dell’Impero Romano creato per servire le esigenze della rapida urbanizzazione di questo antico impero. I romani ebbero l’idea di costruire piani su edifici per sfruttare in modo efficiente lo spazio disponibile, chiamati insulae o appartamenti, abitati da persone con reddito basso e medio. Solo i senatori o i ricchi avevano una casa propria, chiamata in latino “domus”.
11. Sistema di riscaldamento
Antica tecnologia romana con l’invenzione del riscaldamento centralizzato, dove non scorreva solo acqua calda attraverso i tubi, ma aria calda (come una stufa) facendo bollire pozze d’acqua. Costruivano un serbatoio d’acqua sotto il pavimento o colonne di argilla in casa. Quando l’acqua bolliva, il vapore si diffondeva in tutta la casa e disperdeva l’aria fredda, mantenendo la casa calda.
12. Servizi igienico-sanitari
Durante il periodo della civiltà romana, l’antica tecnologia romana avevano già avviato un sistema igienico-sanitario. Ma il sistema fognario inventato dai romani era più efficiente e basato sui bisogni della popolazione. Hanno costruito non solo un sistema di drenaggio, ma anche bagni, linee fognarie collegate, servizi igienici e un efficiente sistema idraulico. Gli archeologi hanno contato 144 bagni pubblici.
13. Fognature
La Cloaca Maxima (dal latino “pulire”) è un sistema fognario dell’antica Roma in origine costruito per drenare alcune delle acque delle paludi locali. La costruzione della “cloaca” iniziò nel 600 aC e nelle successive centinaia di anni furono aggiunti sempre più corsi d’acqua. Questo non era solo un normale sistema di drenaggio, ma i romani potevano usarli come un passaggio di fuga. Unico svantaggio: l’acqua lavata veniva scaricata nel fiume più vicino.
14. Arena trasformabile
L’Arena trasformabile utilizzate nel circo e nel teatro, era una struttura tecnica complessa che poteva essere inondata d’acqua per organizzare battaglie navali. L’arena romana aveva passaggi nascosti e ascensori per sollevare gli animali al centro della struttura.
15. Mura difensive
L’antica tecnologia romana progetta le mura difensive per fortificare le città e le fortezze.
Antica tecnologia romana antisismica
L’antica architettura romana si basava sull’architettura greca e creava un’architettura artistica per tutta la vita attraverso molti castelli con cupole caratteristiche combinate con cornici estremamente impressionanti, applicate da una vita dopo l’altra, sempre più creative, più nitide e più sofisticate.
Anche se i romani potrebbero non avere una tecnologia specifica progettata appositamente per resistere ai terremoti, il loro approccio generale alla costruzione ha portato a edifici che spesso erano in grado di resistere agli eventi sismici. Dalle meraviglie ingegneristiche come acquedotti e archi al cemento incredibilmente stabile che ha resistito alla prova del tempo, gli antichi romani sono riusciti davvero a inventare e innovare il loro modo di diventare uno degli imperi più importanti del mondo antico.
Hai proprio ragione, i romani avevano trovato tecniche che ancora oggi per noi sono un mistero. Le dosi del cemento restano quasi un mistero, sebbene siano stati scoperti gli ingredienti.