Cosa vedere a Maiori in 1 giorno

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Una località pittoresca immersa nel verde della Riviera Amalfitana, perfetta per una vacanza rilassante con la famiglia. 

Cosa vedere a Maiori in 1 giorno sulla costiera amalfitana? Località al livello del mare circondato da montagne e vigneti. Una cittadina affascinante, con un centro molto bello e un viale pedonale, Corso Reginna, con ristoranti e negozi. Come ogni stazione balneare, ha anche una bellissima passeggiata sul lungomare, da dove si può ammirare l’imponente castello medievale di Mezzacapo, riconvertito in una pensione. 

Cosa vedere a Maiori in 1 giorno

Cosa vedere a Maiori in 1 giorno
Cosa vedere a Maiori in 1 giorno

La città di Maiori è piuttosto antica, ma sono presenti pochi monumenti antichi: nel 1954 il fiume Regina Mayor, che scorre nel centro di Maiori, straripò dagli argini e spazzò via tutti gli edifici storici. Sono sopravvissuti solo pochi edifici antichi: la fortezza normanna sulla costa, piccole chiese, torri e archi in pietra. Con il Castello di Mezzacapo sullo sfondo, sembra essere staccato da una storia. Da qualsiasi luogo, dalla spiaggia, dall’acqua o dalla scogliera si può ammirare il magnifico castello, arroccato sulla collina, che offre una vista meravigliosa.

Spiagge di Maiori

La spiaggia di Maiori è la più ampia e lunga della Costiera Amalfitana. Spiaggia di sabbia scura di sabbia vulcanica. La costa locale è suddivisa in zone di spiaggia privata, a pagamento e spiagge libere. Uno di questi è vicino a un altro porto, all’estremità della costa. L’argine è ampio e molto comodo per passeggiare, sia di sera che di giorno. 

Una località popolare per le sue acque limpide, spiagge sabbiose e servizi amichevoli, perfetta per famiglie con bambini e coppie. Da qualsiasi luogo, dalla spiaggia, dall’acqua o dalla zona del lungomare si può ammirare il magnifico castello, arroccato sulla collina, che offre una vista meravigliosa. La città ha anche un porto molto carino da dove partono i traghetti giornalieri per altre destinazioni in Costiera Amalfitana. Dal porto si può ammirare l’intera città con spiagge e vigneti terrazzati.

Attrazione turistica

Nonostante la città sia molto antica e abbia una ricca storia, non ci sono così tante attrazioni rispetto alla vicina Positano o Amalfi. La ragione di ciò sono le numerose alluvioni che periodicamente hanno travolto la città. Le forze schiaccianti della natura hanno colpito la città anche nel 1954. Poi frane e forti corsi d’acqua hanno distrutto gran parte del centro storico. Ma quegli edifici che sono sopravvissuti fino ad oggi meritano l’attenzione dei turisti.

Cosa vedere a Maiori in 1 giorno
Corso Reginna – Maiori

Fin dal Medioevo, Maiori è sopravvissuta a chiese, torri di avvistamento e grotte uniche. Le principali attrazioni sono i monasteri di Santa Maria de Olearia e Santa Maria delle Grazie.

Se percorri Corso Regina e giri a sinistra in un vicolo, vedrai una piazza stilizzata insolita con vasche e fontane. La fontana è realizzata nello stile di una città fiabesca allagata. Nel centro della città, in via Corso Reginna, si trova il Giardino Palazzo Mezzacapo, bellissimo ed elegante parco con molte fontane dove si tengono talvolta concerti di musica dal vivo.

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Al centro del Corso Reggina, la via “centrale” di Maiori, c’è Palazzo Mezzacapo, un antico edificio che ospita la biblioteca comunale, l’archivio storico, e alcuni uffici del comune, un tempo era la residenza del marchese Mezzacapo.

Poco prima di raggiungere questa piazza, c’è una scalinata che sale ad un’attrazione locale, alla chiesa di Santa Maria a Mare. Salire fino alla chiesa per una decina di minuti su una ripida scalinata. 

Cosa vedere a Maiori in 1 giorno
Fortezza normanna – Maiori

Sul lato est di Maiori, alla fine della spiaggia, c’è un’antica fortezza normanna, splendidamente illuminata di notte che ospita un ristorante con vista panoramica sulla città e sulla costa. Ai suoi piedi si trova una piccola spiaggia dove si bagnano per lo più locali e residenti del più vicino Club due torri. La fortezza della Normandia e questa spiaggia sono raggiungibili tramite una ripida scalinata in pietra. 

Sul lato occidentale di Maiori, sulla montagna, c’è una specie di castello non residenziale e sotto di esso passa una stretta strada per la vicina località turistica di Minori che si raggiunge in quindici minuti. Proprio sotto questa strada c’è un piccolo porto e parcheggio di yacht e pescherecci. Da qui dal molo partono imbarcazioni da diporto e di linea che percorrono tutta la costa. 

Santuario della Madonna Avvocata.

La chiesa a S. Maria a Mare, in posizione elevata, con la cupola maiolicata e il campanile del ‘700, risale al XII secolo con molti rifacimenti nei secoli successivi; l’interno a tre navate è coperto da un bel soffitto a cassettoni del ‘500 e ospita, sull’altare maggiore, una statua lignea  della Madonna con Bambino (XV secolo). Nel Museo allestito nella cripta, tra oggetti e opere dal XII al XVIII secolo, spicca un paliotto inglese in alabastro del ‘400.

Il Tempio della Madonna Avvocata a Maiori è uno di quei luoghi che piacerà agli amanti della natura, perché il sentiero costeggia il pendio della montagna, da cui, forse, si apre uno dei panorami più belli del mondo: il Golfo di Salerno da Punta Licosa a Punta Campanella, la famosa isola di Capri e l’intera costiera amalfitana che giace vicino alle gambe.

Il punto di partenza per una gita al tempio della Madonna dell’Avvocata è Via Casale dei Cicerali, antico e pittoresco vicolo che conduce alla parte alta di Maiori e più avanti al borgo di San Vito. La strada attraversa limoneti e vigneti coltivati ​​in tipici giardini terrazzati a picco sul mare. Poi la strada si trasforma in un sentiero di montagna, e dopo circa un’ora e mezza i turisti si ritrovano a Santa Maria, un’antica fattoria del monastero. 

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Dopo altri 20 minuti di cammino si arriva alla sorgente “Aqua ro castan” (sorgente delle castagne), dove si può bere un sorso di acqua pulita e respirare. Davanti c’è la parte più ripida della salita. Lungo il percorso ci sarà il “fullicito”, un vero e proprio bosco di felci, e la cosiddetta “Grotta della Salsiccia” (Grotta delle Soppressate), così chiamata per la caratteristica forma delle stalattiti.

L’intero complesso religioso si trova su un ampio altopiano di fronte alla costiera amalfitana. Si compone di tre parti: un monastero del XVI secolo, una piccola chiesa costruita nel XX secolo (quella originale fu distrutta da un incendio) e una grotta dove la Vergine Maria apparve a un pastore locale. Il monastero, che si espanse con l’aumentare dei confratelli monastici, fu utilizzato per la sua destinazione d’uso fino al 1807, anno in cui fu soppresso l’ordine monastico che lo possedeva.

Alla grotta si accede tramite ripidi gradini: fu qui che la Vergine Maria apparve al pastore Gabriele Cinnamo con la richiesta di costruire una chiesa in questo sito. C’è un piccolo altare nella grotta, recintato con ringhiere in ferro battuto. Nelle vicinanze si trova la grotta di Matteo Salese, brigante settecentesco che scelse di gettarsi nel vuoto e morire piuttosto che arrendersi ai gendarmi.

Intrattenimento a Maiori

Maiori in ogni stagione ospita concerti, festival, spettacoli teatrali e mostre d’arte. Nel tardo autunno (di solito alla fine di ottobre) si tiene un festival con la partecipazione di giovani registi italiani, chiamato “Roberto Rossellini”, organizzati annualmente dalla figlia Isabella, che ha dedicato l’evento al suo primo incontro con i genitori (madre – Ingrid Bergman), avvenuto a Maiori.

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Dove alloggiare a Maiori?

Nel centro della città si trova il Botanico San Lazzaro a cinque stelle, che è il posto più lussuoso. Maiori dispone inoltre di un’ampia scelta di hotel a tre e quattro stelle, tra i quali: Club Piemonte, San Francisco, Panorama, Villa Pandora. Essendo un rinomato resort tra le persone con bambini ci sono molti hotel, ma anche molti bed and breakfast con condizioni di alloggio che a volte superano il comfort offerto da una camera d’albergo.

Cucina locale

Cosa vedere a Maiori in 1 giorno
Delizie al limone – Maiori

La specificità dell’intera area è rappresentata dalle preparazioni di pesce e frutti di mare, sarete ovunque avvolti da sapori speciali. Ogni turista che viaggia a Maiori (Italia) trova nei ristoranti locali la classica italiana. Nelle scuole locali servono cibi preparati con verdure coltivate nella zona e frutti di mare. Naturalmente ci sono molti piatti speciali che vale la pena provare come la delizia al limone e il famoso limoncello.

Clima a Maiori

Il mite clima mediterraneo rende la località molto attraente per una vacanza al mare. In inverno non fa molto freddo, la stagione inizia ad aprile e dura fino alla fine di ottobre. La temperatura media dell’aria durante il periodo più caldo dell’anno varia da 28 gradi. Maiori ha generalmente un tempo sereno e soleggiato quasi tutto l’anno.

Quali souvenir da Maiori?

I limoni sono famosi in tutta la Costiera Amalfitana e davvero gustosi, rappresentano un vero simbolo della zona. L’intera costa è famosa per il limoncello artigianale, la bevanda specifica della zona oltre ai saponi profumati al limone che possono essere un regalo speciale.

Come arrivare in città?

A Maiori (Italia) è preferibile viaggiare da Napoli, a 60 chilometri di distanza. Tra le città c’è un autobus diretto. Inoltre, è possibile raggiungere Salerno in treno e trasferirsi su una delle navette passeggeri Città, che percorrerà 25 chilometri. A Salerno puoi prendere un taxi, ma i suoi servizi sono molto più costosi. Se hai intenzione di viaggiare con un mezzo privato o un’auto a noleggio, devi spostarti sull’autostrada A3, quindi girare su SP2a.

Ti auguro un buon viaggio!

Cristina Giordano
Cristina Giordanohttps://appuntisulblog.it/
Ciao a tutti, sono Cristina Giordano, una blogger che si occupa di moda, viaggi, tecnologia, alimentazione e benessere.
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