7 Musei a Salerno in monasteri e duomo

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7 Musei a Salerno da monasteri e duomo che ospitano musei e mostre. La maggior parte degli edifici medievali sopravvissuti fino ai giorni nostri sono edifici religiosi e castelli. Salerno non fa eccezione: sono cattedrali, castelli e palazzi. Questa località balneare è nota già quando era una colonia romana ed era utilizzata per scopi militari e commerciali. 

Nell’era del reinsediamento dopo la caduta della città fu la capitale dei Longobardi, a partire dalla metà del VII secolo, il Ducato di Benevento, dall’839, il regno longobardo. Nell’XI secolo, i Normanni conquistarono il regno e la città passò sotto il dominio degli imperatori della dinastia Staufenov. Nel XII-XV secolo Salerno divenne un’unità amministrativa indipendente.

Salerno è una città nella parte meridionale dell’Italia, il centro amministrativo dell’omonima provincia, nonché un porto sulle rive del Golfo di Salerno nel Mar Tirreno.

La città è famosa grazie alla Scuola Medica Salernitana ed è soprannominata la “città d’Ippocrate”.

Dal XV secolo la città divenne parte del Regno di Napoli e dal 1860 divenne indipendente. Il santo patrono della città è S.Matteo, le cui reliquie sono conservate nella cattedrale locale. La festa della città, o come viene ufficialmente chiamata “la festa di San Matteo Apostolo ed Evangelista”, viene celebrata il 21 settembre.

Cosa guardare?

Salerno, una delle città costiere più popolari in Italia, gode di un clima caldo e mite, tipico di tutte le città della Riviera Napoletana. Il turismo a Salerno è di alto livello, in quanto la città è un ricco centro storico e culturale che ospita molti musei. La città contiene molte attrazioni d’interesse per gli amanti della storia, dell’arte e della cultura.

1. Castello di Arechi e Museo della Ceramica Alfonso Taturi

Musei a Salerno in monasteri e duomo
Castello di Arechi- Musei a Salerno in monasteri e duomo

La fortezza di Arechi è un castello che situato a un’altitudine di 263 metri sul livello del mare in prossimità di Salerno, uno delle principali destinazione dei viaggiatori che effettuano gite turistiche nei sobborghi. La fortezza fu costruita sul sito delle fortificazioni bizantine dal duca Areca II. Muri spessi, pianificazione competente e buona posizione l’hanno trasformata in una seria struttura difensiva di Salerno. Successivamente, i Normanni e gli Aragonesi apportarono importanti modifiche all’edificio, rafforzando ulteriormente tutti gli edifici, trasformando la cittadella in un bastione inespugnabile.

Museo della Ceramica
Museo della Ceramica

La fortezza fu abbandonata a lungo e cadde in rovina, ma dopo che i lavori di restauro furono completati nel 2001, riaprì le sue porte ai visitatori. Ora ospita il Museo della Ceramica, uno dei musei della città con una ricca collezione di ceramiche, monete e armi.

2. Via dei Mercanti (via dello shopping)

Molti Musei a Salerno sono raggiungibili camminando per la via dello shopping (via dei Mercanti), o come viene chiamata dai locali, la Merchants ‘Street, una zona del centro storico di Salerno in cui i commercianti locali si sono stabiliti e dove commerciano da tempo immemorabile. Questa strada è da sempre molto affollata. La via dello shopping è un bizzarro mix di musei, tende e piccoli negozi, da qui iniziano passeggiate ed escursioni turistiche.

3. Cattedrale di San Matteo

Cattedrale di San Matteo
Duomo di Salerno

Nel cuore della città in Piazza Alfano I si trova la Cattedrale di San Matteo, costruita nel 1076-1085. La cattedrale di Salerno fu costruita in onore di San Matteo, uno dei quattro autori della Bibbia e il santo patrono della città. Le sue reliquie del 954 riposano nella cripta sotto l’altare maggiore della cattedrale. Un portale con leoni in stile romanico, un colonnato in stile islamico e una cripta barocca sono sorprendentemente combinati armoniosamente in questo capolavoro architettonico. 

7 Musei a Salerno in monasteri e duomo
Cattedrale di San Matteo

L’interno della cattedrale di S. Matteo è formata da tre arcate, tra cui due splendidi pulpiti decorati con smalti e vetrate, e un mosaico di San Matteo. C’è anche una cripta con i resti di San Matteo, accanto alla cripta si trova la tomba di Papa Gregorio VII, consacrata dalla chiesa subito dopo la costruzione. Un’iconostasi scolpita decorata con decorazioni scintillanti, un candeliere pasquale, tombe romane e medievali, sedili in legno conservati del XVI secolo, ringhiere in marmo decorate con affreschi sono solo alcune delle caratteristiche della cattedrale. 

Oggi la Cattedrale di San Matteo è il museo principale della città. In questo luogo sono state raccolte opere d’arte, create negli ultimi mille anni, nonché la documentazione della facoltà di medicina (Salernitan Medical School). Tra i turisti è popolare la galleria d’arte, dove sono conservati dipinti di artisti del XIII-XVIII secolo. La decorazione scultorea della cattedrale colpisce per la sua ricchezza. La sua caratteristica è la predominanza di sculture di animali. 

  • La cattedrale è aperta alle visite dalle 10 alle 18.
  • Il museo è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 15:30.

4. Cappella Palatina

Musei a Salerno in monasteri e duomo
Cappella Palatina

Uno dei musei di Salerno tra i più interessanti e visitati, la Cappella Palatina, un’altra creazione dei duchi longobardi. Areca II, volendo perpetuare il suo nome, diede l’ordine di costruire una cappella sul sito di un antico santuario romano, e per la sua costruzione fu deciso di usare le pietre lasciate sulle rovine di un antico tempio. Fino a oggi è stato conservato un bellissimo affresco millenario che adorna la volta della cappella.

5. Museo Pinacoteca Provinciale

Musei a Salerno in monasteri e duomo
Museo Pinacoteca Provinciale

Un altro dei Musei a Salerno si trova nel cuore medievale di Salerno, in una piccola stanza c’è una collezione di dipinti appartenenti al periodo dall’inizio del Rinascimento. Il posto centrale nella galleria è occupato dai capolavori di Andrea Sabatini, un importante maestro dell’Italia meridionale che ha lavorato con Raffaello alla progettazione delle sale del Vaticano. Notevoli i dipinti di Giovanni Battista Caracciolo e Francesco Solimeni.

  • La galleria d’arte si trova in via Mercanti, 63. È visitabile in modo gratuito dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 14:00 alle 15:15 dal Martedì al Sabato, nonché dalle 9:00 alle 13:00 di domenica.

6. Museo Roberto Papi

Musei a Salerno in monasteri e duomo
Museo Roberto Papi

Il Museo Roberto Papi di Salerno è di grande importanza storico-culturale nella storia della città ed è direttamente collegato alla famosa scuola medica della Scuola Medica Salernitana. Questo insolito museo è stato istituito nel 2009 ed è ospitato nello storico Palazzo Galdieri. Contiene molti strumenti medici del XVII secolo. Le mostre coprono quasi tutti i campi della medicina: oftalmologia, odontoiatria, cardiologia, vari campi chirurgici, ecc. Inoltre, l’atmosfera degli studi medici di epoche diverse è riprodotta in modo quasi fedele.

7. Museo archeologico provinciale

Musei a Salerno in monasteri e duomo
Museo archeologico provinciale

Alcuni dei reperti furono trasportati nella fortezza dell’Areca dal Museo Archeologico Provinciale che si trova a sud della cattedrale. La collezione di uno dei musei a Salerno comprende importanti reperti archeologici provenienti da tutta la provincia. La mostra più famosa è la testa bronzea della statua di Apollo I, pescata da un pescatore nel 1931 nelle acque del Golfo di Salerno. I reperti archeologici più antichi sono ceramiche greche e stoviglie etrusche.

8. Complesso di Santa Sofia

Musei a Salerno in monasteri e duomo
Complesso di Santa Sofia

Un altro edificio antico che ospita uno dei musei a Salerno è il complesso monumentale di Santa Sofia, un edificio costruito nel X secolo e servito come primo monastero per i Benedettini situato nei pressi di Piazza Abate Conforti. Fu fondato nel X secolo e inizialmente vi abitavano i monaci, poi, nel XII secolo, il monastero fu ceduto alle monache dello stesso ordine.

Alla fine del XVI secolo, l’edificio del monastero passò all’Ordine dei Gesuiti e, due secoli dopo, all’Ordine dei Carmelitani. E infine, fin dai tempi di Napoleone, a Santa Sofia hanno sede le istituzioni civili: prima la corte, poi la scuola. Oggi sia il monastero stesso che la vicina Chiesa dell’Addolorata sono tra i luoghi più interessanti di Salerno dal punto di vista turistico.

7 Musei a Salerno in monasteri e duomo
Monastero benedettino di Santa Sofia a Salerno

L’età rispettosa del monastero e la sua storia movimentata inducono le persone che sono venute qui a riconsiderare il loro atteggiamento nei confronti del Tempo. Nel complesso di Santa Sofia attualmente, periodicamente vengono organizzate mostre di vari livelli.

Indirizzo: Chiesa dell’Addolorata, Piazza Abate Conforti, Salerno

9. Archi e ponti romani

7 Musei a Salerno in monasteri e duomo
Acquedotto Salernitano.

In riva al mare, Salerno è circondata su tre lati da montagne. Vivendo in un’area caratterizzata da forti dislivelli, gli antichi romani furono costretti a costruire ponti, che facilitarono gli spostamenti in zone particolarmente difficili e l’approvvigionamento idrico della città. La maggior parte di questi ponti ad arco intorno a Salerno ha resistito alla prova del tempo. Gli antichi artigiani lavoravano coscienziosamente: diversi secoli dopo, i ponti sono ancora utilizzati per lo scopo previsto. In periferia di Salerno, sulle colline ci sono ponti romani, realizzati in stile arco.

Indirizzo: Acquedotto Medievale, Via Arce, Salerno, Italia.

10. Teatro Verdi

7 Musei a Salerno in monasteri e duomo
Teatro Verdi

L’Italia è invariabilmente associata all’opera, una forma d’arte nata in Italia ancora amata e apprezzata. Anche la piccola Salerno ha il suo teatro dell’opera: il Teatro Comunale di Giuseppe Verdi. Fu chiamato così in onore del grande compositore italiano, perché fu con la messa in scena del suo “Rigoletto” che il teatro fu inaugurato nell’aprile del 1872. L’edificio che ospita il teatro è stato progettato dagli architetti Antonio d’Amora e Giuseppe Manichini, ispirandosi al Teatro San Carlo di Napoli.

Il Teatro Comunale di Giuseppe Verdi è uno dei monumenti architettonici della località turistica di Salerno e una delle sue principali attrazioni. Il teatro fu inaugurato nel 1872 con una rappresentazione del Rigoletto del grande compositore Giuseppe Verdi. E un anno dopo la morte di Verdi, il teatro cominciò a portare il suo nome.

La loro creazione divenne un magnifico esempio di architettura del XIX secolo. Una volta dentro, ti ritroverai in un vero tempio dell’arte. L’interno del teatro è semplicemente stupendo: una statua in bronzo di Pergolesi ti dà il benvenuto nella sala e Rossini, circondato da nove muse, guarda il pubblico dal soffitto. Di particolare interesse è il sipario, che raffigura la cacciata dei Saraceni da Salerno. Il Teatro Verdi è ancora attivo e hai la possibilità di assistere a un’opera o un balletto, uno spettacolo teatrale o un concerto.

Indirizzo: Teatro Verdi Via Spinosa Rita, Piazza Matteo Luciani, Salerno

Cristina Giordano
Cristina Giordanohttps://appuntisulblog.it
Ciao a tutti, sono Cristina Giordano, una blogger che si occupa di moda, viaggi, tecnologia, alimentazione e benessere.

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