La Cascata delle Marmore è una cascata artificiale in Umbria, creata dagli antichi romani considerata la cascata più alta d’Europa.
Ma se prendiamo le cascate artificiali (create dall’uomo), allora questa Cascata con i suoi 165 metri di altezza è quasi la più alta del mondo. La cascata artificiale a tre livelli nacque quando gli antichi romani deviarono il fiume Velino 2.200 anni fa. Si trova a meno di dieci chilometri a est della città di Terni, in Umbria.
Un tempo questo luogo veniva visitato con piacere dalle persone più ricche d’Europa e dagli artisti in cerca di ispirazione. La Cascata del Marmo stupisce per la sua bellezza, ma la cosa principale è che questo maestoso spettacolo non è un miracolo della natura, ma la creazione delle mani dell’uomo.
Storia. Invece di paludi, maestose cascate
Più di duemila anni fa non c’erano cascate in questo luogo. Il fiume Velino scorreva in tutt’altra direzione, e terminava in una palude non del tutto pittoresca nella piana di Rieti.
La palude emetteva fumi maleodoranti considerati estremamente malsani. Ecco perché nel 271 aC il console romano Manius Curius Dentatus ordinò la costruzione di un canale. Successivamente divenne nota come Cavo Curiano. Con il suo aiuto, la palude fu prosciugata e l’acqua in eccesso fu diretta sulle rocce e cadde formando una maestosa cascata. Ha preso il nome dal fatto che le rocce locali contengono sali di carbonato di calcio molto evidenti, che sembrano marmo bianco.
I segreti della cascata che hanno scatenato un conflitto lungo un secolo
Tutto questo splendore acquatico sembrava molto bello, ma non soddisfaceva i compiti che i romani si erano prefissati quando costruirono il canale. Le acque del fiume Velino si sollevarono e inondarono la valle. I residenti locali litigavano tra loro per questo motivo. I residenti della Valle Terni allagata hanno chiesto di bloccare il canale, mentre i residenti della Valle Rieti, al contrario, hanno chiesto di aumentare la portata della cascata.
Dopo l’Impero Romano, le invasioni e lo sviluppo del feudalesimo provocarono il progressivo abbandono di molte regioni e campagne. A causa della mancata manutenzione, il fango si accumulò sul fondo del Canale di Coriano e allagò nuovamente la Valle. Fu solo nel XV secolo che papa Gregorio XII ordinò la costruzione di un nuovo acquedotto per ripristinare il flusso originario.
Papa Paolo III apportò dei miglioramenti a metà del XVI secolo e fu installata una serranda per controllare il flusso. Le ultime modifiche che diedero alla cascata l’aspetto attuale furono eseguite dall’architetto Andrea Vecchi sotto la supervisione di Papa Pio V alla fine del XVIII secolo.
Cascata delle Marmore, cascata artificiale più alta del mondo in Umbria
Adesso sul fiume Velino tutto è cambiato. Nella Provincia di Terni, Umbria è stata costruita una centrale elettrica. Grazie a ciò è diventato possibile regolare il flusso dell’acqua. Viene ridotto o aumentato a seconda delle esigenze della centrale. Ciò avviene rigorosamente secondo l’orologio. Quando arrivano le vacanze, il flusso d’acqua viene aumentato soprattutto per i turisti per rendere la cascata più impressionante.
Il flusso delle acque viene attivata a pieno regime due volte al giorno, il resto del tempo l’acqua viene utilizzato per le esigenze della centrale elettrica. Pertanto, guarda in anticipo il programma di cambio e porta anche degli impermeabili, perché quando la cascata funziona a pieno regime, i suoi schizzi qua e là sui sentieri si trasformano in pioggia e pozzanghere!
Attrazioni – Il Balcone degli Innamorati
Mentre percorri il percorso N.1 dalla biglietteria per circa 5 minuti, vedrai all’improvviso questa vista spettacolare! Si chiama “Arcobaleno delle Marmore” ed è quasi sicuro di vederlo in una giornata limpida. Con un’altezza di 83 metri, è la cascata più alta in assoluto, ed è il punto più frequentato tra i suoi punti panoramici.
Dopo aver goduto dell’arcobaleno, se prosegui per un po’ lungo il percorso N.1, potrai vedere l’ingresso di un piccolo tunnel. Al termine dello stretto cunicolo, che prosegue per circa 30 metri, si trova il “Balcone degli Innamorati”. Questa è la “base” della cascata, ed è un luogo dove puoi goderti i potenti spruzzi d’acqua da 83 metri di altezza.
La Cascata si compone di tre livelli. Il più alto è quello in alto. La sua altezza raggiunge gli 83 metri. La Cascata dei Marmi è diventata una delle attrazioni più apprezzate in Italia. Senza dubbio la cascata è una tappa obbligata per chiunque abbia la fortuna di visitare l’Umbria.
Sentieri trekking
Percorrendo i tanti sentieri pittoreschi, la guida del parco vi racconterà la leggenda sull’origine della cascata e il ricco patrimonio storico, culturale e ambientale del parco. Successivamente, avrai tempo libero per visitare i ponti di osservazione, bere un rinfresco o fare uno spuntino in uno dei caffè, acquistare alcuni souvenir e, naturalmente, scattare fotografie per catturare la straordinaria bellezza di questo luogo.
Questo spettacolo maestoso merita di essere visto con i propri occhi almeno una volta nella vita. Le cascate sono un’attrazione molto popolare tra i turisti. Il mondo è pieno di meraviglie naturali che l’uomo non potrà mai comprendere.
Come arrivare?
La Cascata delle Marmore si trova a circa 110 km a nord di Roma.
Se provieni da Roma in auto, prendi l’autostrada A1, che impiega circa 1 ora e 45 minuti. Se viaggi in treno, dirigiti alla Stazione di Terni e da lì prendi un autobus. Il tempo di percorrenza totale è di circa 1,5 – 2 ore, più o meno lo stesso tempo che in auto.