Facile visitare i presepi a Cava dei Tirreni se sei della zona limitrofa come me. Ma ecco come visitarla nel periodo natalizio con un’escursione di un giorno e capirne le tradizioni come quelli dei presepi che vengono allestiti ovunque nella cittadina medioevale in provincia di Salerno.
La tradizione del presepe deriva da una tradizione millenaria di una precisa volontĆ di San Francesco d’Assisi.Ā
Il presepe con statuine di tutte le taglie e con vestiti d’epoca, con vedute fantastiche di notti stellate, stalattiti che scendono dal tetto, mare in lontananza, cascate dirompenti e fontane zampillanti dove delle massaie lavano i panni.
Presepe monumentale a Cava dei Tirreni, escursione di un giorno
E’ un emozione visitare il presepe permanente del Santuario di San Francesco e San Antonio, sito nel comune di Cava dei Tirreni, in provincia di Salerno.
āāCirca due settimane prima della festa della NativitĆ , il beato Francesco, come spesso faceva, lo chiamĆ² a sĆ© e gli disse: āSe vuoi che celebriamo a Greccio il Natale di GesĆ¹, precedimi e prepara quanto ti
dico: vorrei rappresentare il Bambino nato a Betlemme, e in qualche modo vedere con gli occhi del corpo i disagi in cui si ĆØ trovato per la mancanza delle cose necessarie ad un neonato, come fu adagiato in una
greppia e come giaceva sul fieno tra il bue e lāasinelloā.
Appena lāebbe ascoltato il fedele e pio amico se ne andĆ² sollecito ad approntare nel luogo designato tutto lāoccorrente, secondo il disegno esposto dal santo. … Arriva alla fine Francesco: vede che tutto ĆØ predisposto secondo il suo desiderio, ed ĆØ raggiante di letizia. ā¦
In quella scena commovente risplende la semplicitĆ evangelica, si loda la povertĆ , si raccomanda lāumiltĆ . Greccio ĆØ divenuto come una nuova Betlemme. ā¦ La gente accorre e si allieta di un gaudio mai assaporato prima, davanti al nuovo mistero. ā¦ Terminata quella veglia solenne, ciascuno tornĆ² a casa sua pieno di ineffabile gioiaā. (Tommaso da Celano, āVita prima di San Francesco dāAssisiā, capitolo XX)
Il presepe, allestito dai monaci , si sviluppa su ben 1000 metri quadrati al primo piano del convento sito sul retro della chiesa, dove l’entrata ĆØ un enorme portone antico con una nicchia sulla sinistra con una statua della Madonna.
Le scale strette e ripide portano ad un vasto ambiente diviso in due da grandi pareti di legno, dove sono allestiti e rappresentati vari momenti di vita di quell’epoca.
Di pregevole fattura le statuine del Settecento e dellāOttocento, tra cui le statuine del famoso scultore cavese Alfonso Balzico, e di particolare bellezza ĆØ lāottocentesco corteo dei Re Magi, con i musici mori e i grandi cavalli a grandezza maggiore delle altre statuine come per mettere in evidenza la magnificenza delle loro vesti e la loro importanza.
Fate un salto a Cava dei Tirreni, ridente cittadina medievale con bei portici e strade a lastroni con ricche vetrine e belle chiese monumentali.