Colonna Traiana un film di pietra in 155 scene

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Colonna traiana un film di pietra in 155 scene rappresentate in rilievo che ispirò successivi monumenti a Roma e in tutto l’impero. Si trova nel Foro romano, uno dei luoghi più grandi di Roma, poiché contiene la piazza, la Basilica di Olbia, la colonna e anche il Tempio di Traiano. Questo posto è molto vicino al famoso Quirinale. Che non è altro che un monte o un colle, omaggio al dio Quirino.

Colonna Traiana un film di pietra in 155 scene
Colonna Traiana un film di pietra in 155 scene

La Colonna Traiana è uno dei principali monumenti sopravvissuti alla caduta di Roma che rimane ancora oggi oggetto di controversia scientifica. Scolpita nel marmo e circondata da un fregio a spirale con ricchi intagli, la Colonna di Traiano svetta a 38 metri sopra Roma. Il diario in pietra delle operazioni militari in 155 scene racconta la storia della vittoria dell’imperatore su un nemico traditore ma valoroso.

Le scene rappresentate nella Colonna Traiana sono notevoli non solo per la loro qualità artistica ma anche per la visione che forniscono delle campagne militari romane e della cultura dell’antica Roma. Nel corso dei secoli, man mano che i monumenti della città venivano distrutti, la colonna continuò ad affascinare e a ispirare stupore. Il papa nel rinascimento sostituì la statua di Traiano con una statua di San Pietro per consacrare l’antico manufatto. 

Colonna Traiana un film di pietra!

La Colonna Traiana a Roma è una colonna monumentale eretta nel 113 d.C. per commemorare le campagne militari dell’imperatore romano Traiano in Dacia (l’odierna Romania). La colonna è decorata da un fregio a spirale che si snoda lungo il fusto, raffigurante scene delle guerre di Traiano in Dacia.

Colonna Traiana un film di pietra in 155 scene
imperatore è raffigurato 59 volte

Su tutta la superficie della Colonna Traiana sono scolpiti più di 160 metri di rilievi, raffiguranti più di 2.500 figure umane. Antichi scalpellini scolpirono sulla superficie della colonna la storia delle conquiste di Traiano. L’imperatore stesso è raffigurato 59 volte. Da un lato, i rilievi riflettono in modo abbastanza accurato le vesti e le armature dei romani e dei daci, il che consente agli storici di ottenere molte informazioni preziose. Ecco alcune delle scene rappresentate sulla Colonna Traiana:

Sezioni inferiori:

1. Preparativi alla guerra: scene di soldati romani che si preparano alla battaglia, inclusa la costruzione di strade, ponti e fortificazioni.

2. Partenza di Traiano da Roma: L’imperatore viene mostrato mentre parte da Roma, accompagnato dai suoi generali e soldati.

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3. Attraversamento del fiume Danubio: l’esercito romano è raffigurato mentre attraversa il fiume Danubio, che segnava il confine tra l’Impero Romano e la Dacia.

Sezioni centrali:

1. Scene di battaglia: il fregio mostra diverse scene di battaglia, tra cui legionari romani che combattono contro guerrieri daci e l’uso di macchine d’assedio e catapulte.

2. Traiano si rivolge alle sue truppe: l’imperatore viene mostrato mentre si rivolge ai suoi soldati prima di una battaglia, esortandoli a combattere coraggiosamente.

3. Roccaforti dei Daci: la colonna raffigura l’esercito romano che assedia e cattura le roccaforti dei Daci, comprese fortezze e città.

Sezioni superiori:

1. Trionfo di Traiano: l’imperatore viene mostrato mentre celebra il suo trionfo sui Daci, con scene di prigionieri che vengono portati via e di spoglie esposte.

2. Sottomissione dei Daci: il re dei Daci, Decebalo, è raffigurato mentre si arrende a Traiano, segnando la fine della guerra.

3. Vittoria romana: le scene finali sulla colonna mostrano l’esercito romano vittorioso, con i soldati che gioiscono e celebrano il loro trionfo.

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Altre scene:

1. Ingegneri romani: la colonna raffigura anche ingegneri romani che costruiscono strade, ponti e fortificazioni, evidenziando l’importanza delle infrastrutture nelle campagne militari romane.

2. Donne e bambini daci: alcune scene mostrano donne e bambini daci che fuggono o vengono fatti prigionieri, sottolineando il costo umano della guerra.

3. Divinità romane: il fregio include scene di divinità romane, come Giove e Marte, che vegliano sull’esercito romano e garantiscono loro la vittoria.

John Coulston, esperto di iconografia, armi e attrezzature romane presso l’Università di St Andrews in Scozia, ha studiato da vicino per diversi mesi la colonna dalle impalcature durante i lavori di restauro negli anni ’80 e ’90. Sostiene che non c’era alcun genio dietro l’intaglio. Piccole differenze di stile ed errori evidenti, come le finestre che interrompono le scene e le scene stesse ad altezze incoerenti, lo convinsero che gli scultori stavano realizzando la colonna al volo, basandosi su ciò che avevano sentito dire sulle guerre.

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La maggior parte della colonna non mostra molta battaglia per le due guerre. Meno di un quarto del fregio mostra battaglie o assedi, e lo stesso Traiano non viene mai raffigurato in battaglia. I legionari, la spina dorsale altamente addestrata della macchina militare romana, erano impegnati a costruire forti e ponti, a pulire strade e persino a raccogliere raccolti. La colonna li raffigura come una forza di ordine e civiltà piuttosto che di distruzione e conquista.

Significato del monumento

Colonna Traiana un film di pietra in 155 scene
Storia della costruzione

La descrizione degli eventi in seguito ai quali fu eretta la colonna è piuttosto breve. I combattimenti si sono svolti in due fasi durate diversi anni:

  1. Dal 101 al 102 d.C Traiano organizzò una campagna e sconfisse il sovrano Decibalo, lo costrinse a concludere un accordo di pace e tornò a Roma. Tuttavia, l’orgoglioso Daco non aveva intenzione di arrendersi e iniziò a prepararsi attivamente per una guerra su vasta scala con l’imperatore romano. Concludendo accordi con gli stati vicini e acquistando armi, progettò di sferrare un colpo devastante.
  2. Dal 105 al 106 ebbe luogo la seconda fase delle ostilità, durante la quale entrambe le parti subirono perdite su larga scala. Per portare ancora più truppe, il sovrano romano diede ordine all’architetto Apollodoro (che in seguito costruì l’omonima Colonna Traiana) di costruire un ponte il prima possibile. Il ponte apriva un rapido percorso tra le rive del Danubio ed era protetto in modo affidabile dai nemici dalle teste di ponte. Le sue rovine rimangono ancora sulle rive del fiume. Di fronte alla sconfitta, Decibal si suicidò. La Dacia divenne una delle province romane.

Grazie alla cattura della Dacia, Roma divenne il più grande impero in termini di superficie e ricostituì le sue riserve auree. I Daci avevano accesso alle miniere d’oro e utilizzavano attivamente questo metallo. Dopo la sconfitta, tutte le risorse andarono al tesoro del nemico. Contemporaneamente iniziò la cosiddetta “età dell’oro” dell’Impero Romano.

Storia della costruzione

Colonna Traiana un film di pietra in 155 scene

La Colonna Traiana fu costruita come elemento dominante del Foro di Traiano nel 113 d.C. per commemorare la vittoria romana sui Daci (una tribù tracia che viveva nell’odierna Romania e Moldavia). Queste tribù, sebbene non fossero numerose, avevano truppe ben addestrate, quindi la vittoria su di loro fu ampiamente lodata tra i romani. Il trionfo dell’imperatore Traiano è raffigurato in bassorilievi su tutta la superficie della colonna.

L’altezza della colonna è di 38 metri, il diametro alla base è di 3,6 metri, è composta da 20 pezzi di puro marmo di Carrara. Nonostante tali dimensioni, la Colonna Traiana è cava. All’interno è presente una scala a chiocciola, che permetteva di salire fino alla sommità della colonna. In cima alla Colonna c’è una statua dell’apostolo Pietro, installata sul capitello nel 1588 per ordine di papa Sisto V. Inizialmente c’era una figura di un’aquila, poi una statua di Traiano.

Secondo una leggenda, alla base della colonna vi era un ripostiglio dove furono riposte le urne con le ceneri dell’imperatore Traiano e di sua moglie Pompei Plotina. Durante l’occupazione francese e le guerre napoleoniche, ci fu un progetto per portare la Colonna Traiana a Parigi, ma i piani non erano destinati a realizzarsi. Dicono che l’importo che doveva essere speso per questa impresa fosse troppo impressionante anche per Napoleone.

Dove si trova la colonna traiana?

La Colonna Traiana la troviamo a Roma nel Foro Romano. Un monumento dove verteva tutta la vita politica e sociale di Roma il cui ingresso era un arco di trionfo, che presto cominciò ad essere raffigurato sulle monete. Il Foro è incorniciato da un lato da una basilica, il cui scopo era quello di ospitare eventi politici, e dagli altri tre da portici su cui sono installate statue di personaggi di spicco di Roma.

Il Foro di Traiano, come molti altri a Roma, è scarsamente conservato. Il suddetto arco non esiste più, ma si trova il luogo dove fu installato. Al centro della piazza c’era un monumento a Traiano; oggi ne rimane solo un piedistallo, che dà un’idea delle dimensioni della composizione. Dell’intero complesso quadrato è sopravvissuta solo la colonna. Ma ora può essere vista da lontano.

Cristina Giordano
Cristina Giordanohttps://appuntisulblog.it/
Ciao a tutti, sono Cristina Giordano, una blogger che si occupa di moda, viaggi, tecnologia, alimentazione e benessere.
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